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ANGUILLARA - I sostenitori dell'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro hanno assaltato i palazzi delle istituzioni e qualcosa si muove anche in Veneto. Sono diversi gli esponenti politici preoccupati per la situazione che chiedono di revocare la cittadinanza onoraria a Bolsonaro, conferita dal Comune di Anguillara nel 2021. Al punto da meritare una visita nella città dei suoi avi che aveva scatenato non poche tensioni.
«Nel novembre 2021 Bolsonaro venne in Italia accolto da Salvini a Pistoia e ricevette la cittadinanza onoraria dalla sindaca di destra di Anguillara Veneta. Mi associo alla richiesta di revoca della cittadinanza del nostro circolo di Anguillara Veneta che è stato promotore della protesta contro il fascista brasiliano in occasione della visita». Lo dichiara Maurizio Acerbo, segretario nazionale, Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea.
Una proposta di risoluzione che invita il Consiglio regionale del Veneto a «prendere posizione sui fatti del Brasile» è stata depositata oggi, 9 gennaio, dalla consigliera e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Erika Baldin. «Condanno con forza - afferma Baldin in una nota - gli attacchi violenti alle istituzioni democratiche brasiliane e chiedo al Consiglio regionale del Veneto di votare una risoluzione per dare pieno supporto al governo di Lula e alla democrazia del Brasile.
La sindaca di Anguillara, Alessandra Buoso, non sembra però intenzionata a togliere la cittadinanza onoraria. Pur condannando fermamente quanto è accaduto in Brasile.
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Il Gazzettino