ERACLEA - Rubano un trattore per sradicare due colonnine per il pagamento del rifornimento di carburante, bottino da ventimila euro. E’ stato un assalto in piena regola,...
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LA DINAMICA
Il fatto è accaduto verso le 3. Secondo quanto è stato possibile ricostruire dagli inquirenti, i malviventi hanno rubato un trattore di una azienda agricola situata a circa due chilometri dalla stazione di servizio. Pare che siano stati ravvisati dei tentativi di furto anche in altre due aziende agricole della zona; però non è chiaro se l’obiettivo fosse sempre il trattore o altri beni. Fatta tutta la strada (senza che nessuno si sia accorto del rumore di un mezzo del genere in piena notte), una volta arrivati alla stazione di servizio, hanno utilizzato il trattore come ariete per sradicare due delle colonnine con le quali è possibile pagare il carburante fuori dall’orario di servizio. Le due strutture si sono letteralmente aperte in due, permettendo di prelevare tutto il loro contenuto: bottino poi quantificato in circa ventimila euro in contanti. Una volta preso il denaro, i malviventi sono fuggiti a bordo di un furgone. Non è chiaro se la banda si sia dileguata per avere raggiunto l’obiettivo minimo che si era prefissata, o se avesse in mente di proseguire con l’azione predatoria.
LE INDAGINI
L’allarme è scattato dopo che un automobilista di passaggio si è accorto che l’area di servizio era stata presa di mira dei ladri. Sul posto si sono portati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia sandonatese, che ha raccolto i primi elementi, ma i malviventi si erano già volatilizzati. Ora dovranno essere analizzate le immagini delle telecamere della videosorveglianza della stazione di servizio, posizionate in molti punti in tutta l’area. Da quelle sarà possibile avere qualche elemento utile per risalire agli autori dello spettacolare assalto, anche se, le modalità fanno pensare a professionisti del settore, che sicuramente avranno pensato anche a coprirsi il volto per non essere riconosciuti e ad indossare guanti per non lasciare impronte. Durante la mattinata la zona distrutta è stata sistemata.
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Il Gazzettino