SPINEA - Dopo quella dell'11 febbraio (5 postazioni attaccate), un'altra "Notte dei bancomat" nella terraferma veneziana, che si conferma quadrante nel mirino...
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Nelle prime ore di ieri blitz a Spinea, Noale e San Donà. Nella prima, faccia a faccia coi banditi, che hanno spruzzato loro contro un estintore, i carabinieri sono stati costretti a sparare un colpo di pistola in aria. L'escalation appare ora veramente pericolosa.
Spinea, nel cuore della notte, in viale Viareggio (proprio dove lunedì sera la Polizia ha bloccato i 4 che avevano appena rapinato la sala Admiral) una banda ha fatto esplodere lo sportello della filiale Veneto Banca. La deflagrazione ha svegliato decine di famiglie che vivono al Villaggio dei Fiori. Ma in zona c'era un'unità dell'Arma che è intervenuta e ha messo in fuga i ladri.
Tutto succede alle 3. Tre individui con il volto coperto prima oscurano le telecamere di videosorveglianza con lo spray e poi provano a forzare la postazione con picconi e piedi di porco. Non ci riescono e allora passano alle maniere forti, facendo saltare il bancomat con l'esplosivo (probabilmente polvere pirica). Nel momento in cui già pregustano di mettere le mani sui contanti, però, piomba sul posto una pattuglia dei carabinieri che stava perlustrando il quartiere nell'ambito di un classico servizio notturno. Uno dei banditi afferra un estintore e lo apre ed agita di fronte ai militari, sollevando una specie di nube. Un militare allora spara un colpo in aria per spaventare lui e i compagni.
Il Gazzettino