Assalti ai centri commerciali, banda sgominata: base in una tavola calda

Assalti ai centri commerciali, banda sgominata: base in una tavola calda
CAMPO S. MARTINO - Hanno messo a segno otto colpi, dal luglio 2015 al settembre 2015, prendendo di mira bancomat e centri commerciali fra Veneto, Emilia, Toscana, Lazio e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CAMPO S. MARTINO - Hanno messo a segno otto colpi, dal luglio 2015 al settembre 2015, prendendo di mira bancomat e centri commerciali fra Veneto, Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna. Con l'accusa di tentata rapina, furto e ricettazione, i carabinieri di Ferrara hanno eseguito tre ordinanze di custodia (due delle quali a persone già in carcere per altri reati), ne stanno cercando un'altra e hanno denunciato altre sette persone.


La banda, tutti rumeni e un sassarese, è accusata di aver assaltato tre centri commerciali a Ferrara (in un episodio hanno anche minacciato una guardia giurata con una pistola), due a Verona, un negozio di Sesto Fiorentino, un bancomat a Pomezia (Roma) e uno all'aeroporto di Alghero (Sassari). Fu proprio in quest'ultima occasione che i carabinieri di Sassari, grazie anche alle indicazioni dei colleghi ferraresi, riuscirono ad arrestare sei persone. Nel frattempo, quello che è ritenuto il capo di questa organizzazione, Gheorghita Filimon, 41 anni, detto Neon, era stato arrestato dalla polizia di Ferrara dopo uno spettacolare inseguimento in autostrada.

Grazie alle indicazioni ottenute nei precedenti arresti ed alle indagini condotte sulle auto che sono state usate per scappare dopo i colpi, i militari dell'arma sono riusciti ad individuare in una tavola calda di Campo San Martino (Padova), proprietà della moglie di uno degli arrestati, la loro base operativa. Per questo si sono messi a seguirli per ricostruire l'organigramma della banda ed identificare tutti i suoi componenti. A quel punto sono scattate le quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip su richiesta della procura di Ferrara.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino