Bimbi di 10 mesi maltrattati dall'educatrice dell'asilo nido

(foto di archivio)
UDINE - Asilo nido degli orrori: tra le sue pareti una educatrice maltrattava i lattanti che avrebbe dovuto accudire.   I...

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UDINE - Asilo nido degli orrori: tra le sue pareti una educatrice maltrattava i lattanti che avrebbe dovuto accudire.

 
I maltrattamenti scoperti nell'estate dello scorso anno. Siamo in un asilo nido dell'hinterland udinese e tra le sue pareti si sono consumati dei terribili maltrattamenti. Le vittime sono i piccoli ospiti della struttura , con età compresa tra i 10 e i 22 mesi e quindi incapaci di raccontare ciò che subivano. Infatti sono stati sottoposti a ripetuti maltrattamenti fisici e psicofisici tali da cagionare ai piccoli sofferenze fisiche e morali. Non risulta che la donna abbia picchiato i piccoli ma avrebbe però adottato comportamenti giudicati troppo autoritari in alcune occasioni, come bloccare i piccoli fisicamente se troppo vivaci o strattonarli

A un certo punto, nel mese di agosto delle scorso anno delle collaboratrici che operano all'interno del nido decidono di segnalare ai carabinieri quello che succede.
 
Le indagini dei carabinieri
Raccolta la segnalazione, i carabinieri iniziano delle indagini molto complesse perché le vittime,che sono tutte dei lattanti non possono raccontare quello che gli sta capitanto. Così con le autorizzazioni della procura viene installata della specifica attrezzatura tecnica che riesce a documentare tutto. Infatti dai filmati e dalle dichiarazioni raccolte viene ricostruito tutto il dramma che si stava consumando all’interno dell’asilo ad opera dell’educatrice.
 
Il divieto di avvicinamento

Così, lunedì scorso, 21 maggio i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia  di Udine, comandata dal capitano Ilaria Genoni, insieme ai colleghi della stazione  di Udine Est, comandata dal maresciallo capo Andrea Ercole hanno eseguito la misura cautelare di “divieto di avvicinamento alle parti offese” per maltrattamenti continuati a carico di minori affidati per motivi educativi, emessa dal gip del tribunale di Udine, che ha disposto l’immediato allontanamento dell’indagata dalla struttura e il divieto di avvicinarsi alle sue vittime e alle loro famiglie. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino