Ancora una volta via Sottocastello diventa protagonista di una lettera indirizzata a Palazzo Rosso e alla sede di Bim Gsp. Questa volta non c’entrano i soliti atti vandalici per cui era salita agli onori della cronaca un anno fa, bensì i lavori di rifacimento parziale della rete di distribuzione di Bim Gsp. In particolar modo lo stato dell’asfalto lasciato al termine dei lavori. La lettera, protocollata ieri, porta la firma del capogruppo di Obiettivo Belluno – Fratelli d’Italia, il consigliere comunale Raffaele Addamiano.

LE SEGNALAZIONI

È stata scritta «a seguito di plurime segnalazioni e di vibranti proteste di cittadini residenti a me inoltrate per opportuna conoscenza». Si ricorda come lo scorso 6 maggio venne disposto il divieto di circolazione dei veicoli in via Sottocastello dal 10 maggio al 28 maggio scorso, termine poi ulteriormente prorogato almeno fino all’11 giugno, per permettere i lavori di rifacimento parziale della rete di distribuzione e allacciamento di nuove utenze con la posa di pozzetti. «A quanto riferito dai residenti di via Sottocastello – scrive Addamiano - e anche a seguito di mio personale sopralluogo, è possibile affermare (e facilmente constatare) che i lavori sopra richiamati hanno lasciato un manto stradale ammalorato tra i civici 2 e 14». Ammalorato significa proprio che camminarci sopra espone al rischio di cadere e farsi male anche seriamente. «In altri termini – scrive il consigliere di opposizione -, risulta come se l’opera compiuta non sia affatto conclusa ovvero che essa necessiti di ulteriori, urgenti interventi per rendere la zona non impervia e sicura per il passaggio di auto e di pedoni. Al riguardo, va, altresì, aggiunto che, a quanto consta, in caso di forti precipitazioni piovose l’acqua caduta sul terreno penetri in profondità nelle intercapedini delle zone interessate dai lavori causando alle abitazioni adiacenti seri disagi e pure danni di natura patrimoniale».

LA RICHIESTA

Raffaele Addamiano chiede di intervenire con tempestività, secondo le rispettive competenze. Auspica che venga garantito la sicurezza, la funzionalità e il decoro di via Sottocastello. Una situazione, con richieste specifiche da parte di alcuni cittadini, era arrivata anche lo scorso maggio dai residenti di via Rugo. In quell’occasione erano stati i lavori per la fibra ottica ad aver segnato a ferro e fuoco la storica via. Tanto che un residente si vide costretto a contattate la Polizia Locale per segnalare che una buca, da poco rattoppata col bitume, si era aperta e per poco non ci finiva dentro.