Artigiani, dal 31 maggio via a 60mila bonifici per i lavoratori sospesi tra gennaio-aprile 2021

foto di repertorio
VENEZIA- Dal 31 maggio partiranno i 60 mila bonifici relativi alle risorse finanziarie del Fondo di solidarietà bilaterale dell'artigianato (Fsba), pari a 337,5 milioni...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VENEZIA- Dal 31 maggio partiranno i 60 mila bonifici relativi alle risorse finanziarie del Fondo di solidarietà bilaterale dell'artigianato (Fsba), pari a 337,5 milioni di euro, per i lavoratori in sospensione tra gennaio e aprile 2021. Per Cna Veneto è «un intervento massiccio e tempestivo che va a sostenere ancora una volta i lavoratori e le imprese artigiane».

In Veneto, secondo i dati Ente Bilaterale Artigianato Veneto (Ebav), al 2020 sono 35.273 le imprese artigiane e 157.128 i lavoratori dipendenti versanti. Rispetto ai dati 2019 - 34.777 imprese e 156.322 lavoratori - si evince come vi sia stata una sostanziale tenuta dell'impianto dell'artigianato.

«Se è vero - osserva il presidente Cna Veneto Alessandro Conte - che alcuni settori sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia, ad esempio il trasporto persone, strettamente legato al turismo e agli eventi, molti sono stati i settori che hanno registrato un segnale di crescita: alimentare, legno, imprese di pulizia. Il settore dell'artigianato sta migliorando, i dati di Ebav dimostrano il supporto dell'Ente alle imprese. Con le riaperture, infatti, si vedono già i primi risultati ed è indubbia la ripresa lavorativa».

Conte ricorda che a causa della pandemia molte aziende hanno dovuto ricorrere al Fsba e aderire all'Ente Bilaterale. «Ciò - osserva - ha consentito di comprendere la necessità e l'importanza della bilateralità, sottolineando il riconoscimento del loro ruolo di welfare delle aziende. Il Governo ha stanziato ulteriori risorse per l'uso di Fsba, ed Ebav a fronte di questo potrà erogare i pagamenti relativi al primo trimestre a partire dal 31 maggio».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino