Nasconde arsenale della Grande Guerra e minaccia di farsi esplodere: in carcere

L'arsenale rinvenuto a Roana
ROANA - Ha minacciato di dar fuoco alla sua abitazione di Roana, sull'Altopiano di Asiago, dove nascondeva un arsenale bellico della Grande Guerra, ma alla fine è stato...

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ROANA - Ha minacciato di dar fuoco alla sua abitazione di Roana, sull'Altopiano di Asiago, dove nascondeva un arsenale bellico della Grande Guerra, ma alla fine è stato arrestato e ora si trova rinchiuso nella casa circondariale di Vicenza. Le manette sono scattate nei confronti di Fabio Fronsaglia, 46 anni, che ora deve rispondere dell'accusa di sequestro di persona nei confronti dell'anziana madre disabile e detenzione di armi e munizioni da guerra.


La sera prima l'uomo aveva avuto un litigio con il padre che all'indomani si era recato nella stazione dei carabinieri di Canove per presentare una denuncia. Quando i militari sono giunti nella sua casa, assieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Thiene, anno hanno trovato il 46enne barricato in casa, chiusa con una catena serrata da un lucchetto che non permetteva l'accesso. Alla vista dei militari il 46enne si è affacciato alla finestra e brandendo un fiammifero ha minacciato di appiccare un incendio se il padre non fosse rientrato a casa, sostenendo di aver cosparso i suppellettili e l’intera abitazione con della benzina, il cui odore si sentiva anche dall'esterno.

Fronsaglia è stato poi convinto a desistere dal suo intento e una volta all'interno dell'abitazione i militari hanno rinvenuto un autentico arsenale costituito da ordigni e munizioni risalenti al primo conflitto mondiale, oltre ad una tanica con dresidui di benzina. L'intero immobile è stato posto sotto sequestro ed attivata la Prefettura di Vicenza per la bonifica e la messa in sicurezza dell’area: una volta giunti sul posto gli artificieri dell’8° Reggimento Paracadutisti Folgore di Legnago, incaricati della bonifica, hanno rinvenuto 18 ordini ancora attivi e pericolosi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino