Cedette cocaina a un uomo poi morto per overdose, spacciatore arrestato

Lo scambio pusher-cliente
UDINE - La polizia ha arrestato ieri, in esecuzione di una misura cautelare, un uomo di 43 anni, residente nell'hinterland udinese, ritenuto responsabile della cessione...

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UDINE - La polizia ha arrestato ieri, in esecuzione di una misura cautelare, un uomo di 43 anni, residente nell'hinterland udinese, ritenuto responsabile della cessione di cocaina a un uomo di 54 anni che nella serata del 23 giugno 2019 si era sentito male a Udine ed era morto tre giorni dopo in ospedale, causa un ictus dovuto a una overdose di crack. La vittima, un imprenditore italiano, era apparsa subito in gravi condizioni.

Le tracce di cocaina rinvenute avevano portato subito la Squadra mobile ad avviare un'indagine per individuare lo spacciatore che aveva ceduto la sostanza stupefacente. La polizia ha ricostruito quindi gli ultimi contatti avuti dalla vittima con 3 persone, due uomini e una donna, monitorati e perquisiti con il sequestro di alcuni quantitativi di stupefacenti. Uno di loro, un cittadino italiano di 39 anni, era stato arrestato il 6 maggio 2020 dopo essere stato trovato in possesso di 20 grammi di cocaina e 20 mila euro. Per la cessione della dose letale, invece, l'analisi dei telefoni cellulari ha concentrato i sospetti nei confronti del 43enne arrestato ieri.

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Il Gazzettino