Con euro falsi in tasca e un colletto da prete: arrestati due napoletani

Con euro falsi in tasca e un colletto da prete: arrestati due napoletani
LIGNANO e LATISANA (Udine) - Con le banconote da 100 euro false in tasca e un colletto da prete per le strade e i negozi di Lignano: arrestati due napoletani. Alla fine il...

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LIGNANO e LATISANA (Udine) - Con le banconote da 100 euro false in tasca e un colletto da prete per le strade e i negozi di Lignano: arrestati due napoletani. Alla fine il titolare di un esercizio pubblico, lo Snake Bar Da Andrea, si è accorto che la banconota da 100 euro con la quale volevano pagare al banco era falsa, dopo averla controllata con l'apposita macchinetta: così l'uomo è riuscito a non farsi fregare e ha chiamato i carabinieri.


All'arrivo dei militari dell'Arma della stazione di Lignano i due se l'erano già filata ma, sulla scorta della descrizione fornita dal titolare del bar, i cc sono riusciti a pizzicarli dopo poco. Sono stati fermati mentre, a bordo di una autovettura con targa bulgara presa a noleggio, stavano percorrendo la strada regionale, a Pertegada di Latisana.

Il veicolo è stato perquisito insieme ai colleghi del Norm della Compagnia della cittadina della Bassa Friulana, comandata dal capitano Filippo Sautto. All'interno del mezzo sono state trovate dieci banconote da 100 euro false (nella foto), di ottima fattura, e 2000 euro in contanti, di denaro vero, che i militari ritengono essere provento dell'attività illecita legata al reato di introduzione nel territorio dello Stato di monete contraffatte.


Tutto è stato posto sotto sequestro, anche un colletto da prete trovato sempre all'interno dell'automobile. Il colletto non è stato usato a Lignano per carpire la fiducia dei negozianti ma era comunque "pronto all'uso". I commercianti lignanesi che sono finiti nel mirino dei due napoletani sono stati quattro: due negozi di animali, l'Animal House e Il Cucciolo, il negozio di abiti L'Angolo della Moda e la gelateria Papagajo. A finire in manette, nella giornata di sabato 2 settembre, due fratelli che vivono in provincia di Napoli, S.C., 41 anni, e L.C. di 51 anni, uno dei quali con precedenti specifici. I carabinieri invitano tutti i commercianti e i negozianti della zona a chiamare la caserma di Lignano nel caso siano stati vittime dei due malviventi.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino