Cerca di passare il confine in treno con documenti falsi: 20enne in manette

Cerca di passare il confine in treno con documenti falsi: 20enne in manette
TARVISIO (Udine) - Arrestato a Tarvisio mentre tentava di passare il confine entrando in Italia con documenti falsi. A pizzicarlo gli uomini della polizia di frontiera. A...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TARVISIO (Udine) - Arrestato a Tarvisio mentre tentava di passare il confine entrando in Italia con documenti falsi. A pizzicarlo gli uomini della polizia di frontiera. A finire in manette, nella notte del 30 aprile scorso, un cittadino di nazionalità ghanese di 20 anni, O.E. le sue iniziali. Il giovane è stato fermato per un normale controllo sul treno internazionale En234 e ha subito cercato di sviare gli operatori di polizia presentando documenti di identità e di soggiorno che hanno insospettito gli agenti; lo straniero è stato accompagnato in caserma per accertamenti. L'analisi dei documenti ha confermato che erano falsi, riprodotti in maniera molto buona. 


A quel punto il cittadino ghanese è stato arrestato con l'accusa di possesso e uso di documentazione falsa valida per l'espatrio, reato che prevede la reclusione da uno a quattro anni. Il 20enne è stato portato nel carcere di Udine, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono in corso altri accertamenti per capire per quale motivo l'uomo ha raggiunto l'Italia e per verificare eventuali legami con le organizzazioni criminali dedite al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Si tratta della terza persona straniera arrestata dalla polizia di frontiera di Tarvisio nell'arco di pochi giorni per possesso e uso di documenti falsi per attraversare il confine di Stato.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino