In manette Koba, il topo d'appartamento "invisibile", per gli investigatori è l'autore di cento colpi

Korsantia Koba, 44 anni, originario della Georgia, arrestato dai carabinieri
MESTRE - Doppio arresto dei carabinieri di Mestre. Il primo a finire in manette è Alessandro Cirasa, 36enne originario del ragusano. A suo carico una...

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MESTRE - Doppio arresto dei carabinieri di Mestre. Il primo a finire in manette è Alessandro Cirasa, 36enne originario del ragusano. A suo carico una pena di sei mesi perché trovato a Caorle nel 2016  in possesso di strumenti di effrazione per compiere dei furti.



Il secondo arrestato è invece molto conosciuto alle forze dell'ordine. Si tratta di Korsantia Koba, 44 anni, originario della Georgia, ma domiciliato a Mestre, colpito da misura detentiva a seguito di condanna definitiva a oltre tre anni e mezzo di reclusione per furto in abitazione ed indebito utilizzo di carte di credito, reati commessi a Mestre nella primavera del 2019.

Koba Korsantia è noto come il ladro invisibile. La polizia, dopo mesi di indagini, era riuscita ad arrestarlo nel 2019  per 14 casi accertati tra furto e ricettazione. Secondo gli investigatori del commissariato di Mestre, che lo avevano bloccato, però, la platea di questo principe dei topi d’appartamento potrebbe essere molto più vasta: da gennaio ad agosto del 2019, infatti, sono stati denunciati oltre cento colpi con la medesima tecnica utilizzata dal georgiano.
 

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Il Gazzettino