Arredamont, chiusura con il botto: 25mila visitatori alla mostra di arredamento di montagna

Folla ad Arredamont
LONGARONE -  Si è chiusa col botto, nei numeri, e con nuovi e vecchi protagonisti la quarantaquattresima edizione di Arredamont, la mostra dell'arredare in...

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LONGARONE -  Si è chiusa col botto, nei numeri, e con nuovi e vecchi protagonisti la quarantaquattresima edizione di Arredamont, la mostra dell'arredare in montagna che ha catalizzato l'interesse degli esperti del settore dallo scorso 29 ottobre sino, appunto, a ieri, domenica 6 novembre. Un'edizione che, come anticipato, ha fatto segnare numeri da pre-covid con le presenze che sono volate a 25mila visitatori. Ed ospite d'eccezione nella domenica di chiusura, a rappresentare la Regione a Longarone è salito l'assessore al turismo della Regione Veneto, Federico Caner. Con lui, nella tradizionale visita fra gi stand della rassegna, vi erano il presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone Roberto Padrin e il nuovo Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra, nominato in questo ruolo solo tre giorni or sono, cioè proprio con la fiera in corso.

Quasi 25mila, dunque, i visitatori che nei nove giorni di fiera, cominciata il l'ultimo sabato del mese di novembre, hanno davvero riempito i padiglioni allestiti a Longarone Fiere Dolomiti con lo scopo di vedere i prodotti e conoscere gli espositori. Ed oltre alle presenze, ecco altri numeri, quelli che hanno fatto da catalizzatori dell'attenzione di tanti: 170 gli espositori per oltre 220 marchi rappresentati e provenienti da 10 regioni d'Italia e da 7 Paesi esteri. «Un successo scrive l'ente fieristico in una nota - che ci riporta quasi ai consueti standard e il cui merito va innanzi tutto alle aziende che hanno creduto anche quest'anno nell'unica Mostra nazionale dell'arredare in montagna. E che in questo modo hanno portato in fiera un'offerta di altissima qualità: mobili, oggetti, complementi, tessuti e oggettistica per la montagna, per le abitazioni private e per le strutture ricettive, molte delle quali guardano con interesse a questo settore anche in vista dei rinnovi degli ambienti in vista delle Olimpiadi invernali di Milano - Cortina 2026. L'analisi svolti dai vertici di Longarone Fiere non si ferma qui ed individua altre ragioni del successo: «Ma non si tratta solo di questo. Perché le tante persone che hanno deciso di onorarci con la loro presenza al palazzo delle Mostre di Longarone, hanno fatto spesso tantissimi chilometri. Arrivando da tutta Italia e dall'estero: Croazia, Slovenia, Austria, Olanda, Svizzera solo per citare alcuni Paesi stranieri. Segno che il saper fare, l'abilità e la competenza delle falegnamerie artigiane che espongono ad Arredamont presentano sempre delle novità che attirano e stupiscono il mondo».

Un segnale di ripresa quello auspicato nei giorni scorsi dallo stesso Padrin, che fa ben sperare per tutto il settore e sicuramente motiverà la crescita, in attesa di un nuovo confronto il prossimo anno. Sono già fissate le date, infatti, della 45. Arredamont che si svolgerà dal 28 ottobre al 5 novembre 2023. Ecco alcuni contatti per rimanere informati: dal sito (www.arredamont.it) o dalle pagine social (@arredamont per instagram e @arredamont.longaronefiere per facebook).


 

 

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Il Gazzettino