A spasso con armi in tasca: tre denunciati dai carabinieri, c'è anche un minore

Una pistola sequestrata dai carabinieri (foto di repertorio)
TREVISO - Possedere armi senza motivazioni valide produce denunce a proprio carico. I carabinieri del comando provinciale hanno deferito all’autorità...

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TREVISO - Possedere armi senza motivazioni valide produce denunce a proprio carico. I carabinieri del comando provinciale hanno deferito all’autorità giudiziaria alcuni giovani trovati in possesso di armi o oggetti contundenti senza giustificato motivo. 

Coltello a serramanico

E’ il caso di un 20enne di origini albanesi che un paio di sere fa, notato in atteggiamento sospetto e perciò controllato da una pattuglia del Radiomobile della compagnia di Vittorio Veneto in Piazza Giovanni Paolo I di quel centro, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama di circa 8 cm e di un ridotto quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro.

Pistola senza tappo rosso

A Montebelluna i militari della locale stazione hanno invece denunciato per minaccia aggravata e porto e detenzione abusiva di arma un 50enne di origini sudamericane trovato in possesso di una pistola priva di tappo rosso, replica di un’arma vera, con relativo munizionamento: il controllo d’iniziativa dei carabinieri montebellunesi nell’abitazione dell’individuo è scattato a seguito della segnalazione da parte di un automobilista che aveva avuto un dissidio per futili motivi legati alla viabilità con lo straniero che, secondo una prima ricostruzione dei fatti, al culmine del litigio avrebbe brandito l’arma mostrandola minacciosamente alla controparte.

Attrezzo da arti marziali

Infine, sempre a Montebelluna, un 16enne, sottoposto a controllo di polizia dai militari dell’Arma locale mentre nella serata di ieri si trovava in una piazza del centro della provincia trevigiana, veniva trovato in possesso di uno strumento appuntito del tipo di quelli usati nelle arti marziali per il combattimento a distanza ravvicinata. Per il ragazzo è scattata la denuncia per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere.

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Il Gazzettino