Dalla Regione mezzo milione ad Ariano per la rete ciclabile: saranno collegate tutte le frazioni

Cicliste su una pista veneta
ARIANO NEL POLESINE -  Il Comune di Ariano nel Polesine è tra le cinque municipalità della provincia di Rovigo (con Villadose, Bagnoli di Po, Giacciano con...

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ARIANO NEL POLESINE -  Il Comune di Ariano nel Polesine è tra le cinque municipalità della provincia di Rovigo (con Villadose, Bagnoli di Po, Giacciano con Barucchella e Lendinara) scelte dalla Regione nell’ambito del bando a favore della mobilità e sicurezza stradale. L’amministrazione arianese a maggio aveva presentato un progetto per il completamento del tratto di ciclabile della Sp 7, nota come via Romea, che collega tre frazioni: Rivà, Monti e Piano. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica era stato predisposto dall’Ufficio tecnico per un costo di 700mila euro di cui 520mila per lavori a base d’asta e i rimanenti 175mila come cifra a disposizione. Il cofinanziamento regionale ammonta a 490mila euro; la somma rimanente sarà a carico del Comune.


«Sono molto soddisfatta - commenta la prima cittadina Luisa Beltrame - Con questo intervento si completerà il tratto che va da Rivà a Piano. Era un’iniziativa a cui tenevamo molto non soltanto per questioni di sicurezza, ma anche per dare importanza alle comunità interessate». 

IL PERCORSO


Il percorso esistente parte da Rivà ed arriva fino al km 5,60: grazie all’intervento si arriverà fino all’ingresso di Piano, attraversando anche Monti; in tutto 3 km. di lunghezza e 2,5 m. di larghezza (la pista è pensata a doppio senso di marcia). Per risolvere la questione dell’attraversamento dello scolo Gozzi, dove c’è un ponte in cemento armato, il piano prevede una riduzione della larghezza della strada a favore della pista. «Siamo in attesa della comunicazione ufficiale - aggiunge il sindaco - ma ci hanno anticipato che c’è una tabella di marcia da rispettare. Inizialmente si sarebbe dovuto realizzare tutto in 8 mesi, però la Regione ha fatto richiesta al Ministero di salire a 12 mesi. Il nostro progetto è pronto a partire (l’avanzo di bilancio è già destinato), non appena gli incartamenti saranno pronti bandiremo la gara di appalto». L’area dove sarà realizzata la struttura si trova in una posizione strategica da un punto di vista ambientale e turistico, dato che permette la connessione ciclabile tra tutti i luoghi caratteristici del territorio arianese: da lì è facile recarsi sulle sponde del Po e, lasciandosi alle spalle il vecchio campanile, decidere se procedere verso l’antico borgo di San Basilio o verso il mare del Bacucco. Tra gli altri Comuni del Delta in graduatoria, ma non finanziati, ci sono Adria, Corbola, Rosolina e Taglio di Po le cui speranze non sono del tutto spente, dato che la graduatoria resterà valida per un biennio e potranno essere individuati altri interventi da finanziare, in base ad aggiuntive disponibilità sul relativo capitolo del bilancio regionale.
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Il Gazzettino