Erano stati accolti, come decine di altri, in un centro per profughi del Friuli Venezia Giulia dopo aver fatto ingresso illegalmente nel territorio nazionale passando il confine...
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Già nel dicembre dello scorso anno, per fare un esempio, la polizia aveva rintracciato 21 profughi di diverse nazionalità, afgani, pachistani e marocchini, a Tarvisio. I migranti erano appena entrati in Italia dall'Austria. Per undici di loro si è era proceduto subito alla riammissione in Austria. Per uno dei migranti, invece, che aveva già presentato richiesta d'asilo oltre confine, la riammissione era in corso e doveva essere attivata attraverso la procedura prevista, appunto, dalla Convenzione di Dublino. Nel caso recente del “rimpatrio” in Austria si tratta di un rintraccio di qualche mese fa e di tre persone che risultavano già aver fatto richiesta di asilo in questo Paese ma che poi erano entrati in Friuli lo stesso. Adesso, per la prima volta negli ultimi anni, dopo un riscontro sui loro documenti tra autorità austriche e italiane, i tre migranti sono stati allontanati dal Friuli. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino