Scoperto a rubare oggetti sacri uccide monsignor Rocco: l'appello conferma la condanna per don Piccoli

Don Paolo Piccoli e monsignor Giuseppe Rocco
TRIESTE - La Corte d'Assise d'Appello di Trieste ha confermato la condanna in primo grado a 21 anni e 6 mesi di reclusione per don Paolo Piccoli, il sacerdote a processo...

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TRIESTE - La Corte d'Assise d'Appello di Trieste ha confermato la condanna in primo grado a 21 anni e 6 mesi di reclusione per don Paolo Piccoli, il sacerdote a processo con l'accusa di aver ucciso monsignor Giuseppe Rocco, di 92 anni, parroco della Chiesa di Santa Teresa, il 25 aprile 2014. Lo riporta il sito della Tgr Rai del Friuli Venezia Giulia. L'accusa aveva chiesto 22 anni. don Paolo Piccoli si è sempre dichiarato innocente. Il sacerdote, all'epoca incardinato a Trieste, era accusato di omicidio volontario, aggravato dall'età avanzata della vittima. Entrato nell'inchiesta come testimone, poiché vicino di stanza dell'anziano presule, Piccoli fu in seguito indagato per il delitto, secondo gli investigatori motivato da un furto di oggetti sacri scoperto da mons. Rocco. Il corpo del presule, vestito come se stesse per uscire, fu rinvenuto ai piedi del letto, nell'appartamento che occupava alla Casa del clero. L'elemento che fece imprimere una svolta alle indagini fu la radiografia del collo dell'anziano prete, dalla quale emersero lesioni riconducibili a un'azione violenta, e non a un evento accidentale.

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Il Gazzettino