UDINE - Per familiarizzare i passeggeri dei voli di linea con le procedure di sicurezza aerea, il Laboratorio di Interazione Uomo-Macchina/Hci Lab dell’Università di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’applicazione propone una nuova modalità di apprendimento esperienziale in prima persona delle corrette procedure da seguire in caso di emergenze quali decompressione in volo, collisione a terra, uscita di pista, ammaraggio e atterraggio di fortuna. L’app è anche in grado di simulare le diverse minacce che possono rendere l’evacuazione degli aerei più complessa, come fuoco, fumo in cabina, acqua, uscite inutilizzabili e altre. Alla base di “Prepare for Impact” c’è uno studio dell’Hci Lab che suggerisce come provare delle simulazioni di emergenza 3d come se fossero dei giochi su smartphone e tablet migliora la comprensione delle istruzioni di sicurezza dei passeggeri. Curiosamente il luogo in cui queste app verranno meno usate è la cabina. «Come molti passeggeri probabilmente non guarderebbero un film su un disastro aereo quando sono in volo - spiega il direttore di Hci Lab, Luca Chittaro - così comprensibilmente questa app avrà più successo quando essi sono a terra. Successo che sta già arrivando soprattutto dagli Stati Uniti, anche con articoli su Time e Popular Mechanics». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino