Trieste festeggia l'anniversario della liberazione dalla jugoslava: «La fine di un'occupazione feroce»

Una serie di appuntamenti in città per onorare la giornata e ricordare i caduti

Anniversario della liberazione dall'occupazione jugoslava a Trieste
TRIESTE - Il capoluogo friulano celebra oggi il 78esimo anniversario della liberazione della città dall'occupazione jugoslava, avvenuta il 12 giugno 1945. La...

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TRIESTE - Il capoluogo friulano celebra oggi il 78esimo anniversario della liberazione della città dall'occupazione jugoslava, avvenuta il 12 giugno 1945. La città ha onorato la ricorrenza con una serie di appuntamenti: prima con una cerimonia al municipio, dove il presidente del Consiglio comunale, Francesco di Paola Panteca ha parlato dell'evento come «la liberazione di Trieste dal terrore». Successivamente, in piazza Unità d'Italia, la cerimonia dell'alzabandiera. Presenti autorità civili e militari, rappresentanti della associazioni combattentistiche e d'arma con i loro labari e i gonfalone della città, decorato di medaglia d'oro al valor militare. Infine, il Comune di Trieste ha deposto una corona d'alloro sulla lapide che nel parco della Rimembranza ricorda i caduti.

«Trieste, Gorizia, Monfalcone e Muggia - ha affermato l'assessore comunale Everest Bertoli - riconoscono il valore del 25 aprile come celebrazione nazionale della liberazione dal nazifascismo, ma hanno istituito inoltre la ricorrenza del 12 giugno, in aggiunta e non in contrapposizione».

«La storia ci impegna a ricordare ciò che è successo e a non dimenticare, con la forza di voltare pagina e trarre insegnamento dalle esperienze che i nostri territori hanno vissuto», ha osservato il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin.

«Una giornata importantissima - ha aggiunto l'assessore regionale Pierpaolo Roberti - perché ricorda la fine di un'occupazione feroce che ha generato morti e sparizioni e che voleva strappare Trieste e Gorizia all'Italia».

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Il Gazzettino