PADOVA - Un giorno come tanti all’università. Lezione alla mattina e poi pausa pranzo alla mensa Piovego di viale Colombo al Portello. Elisabetta, 23 anni di Castelfranco...
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Con un nodo in gola e il cuore affranto, Elisabetta ha pensato di mettere una ricompensa per riavere il suo amato anellino in plastica. Ha stampato venti volantini con un paio di foto dell’oggetto del desiderio e li ha affissi su tutta viale Colombo. "A chiunque lo ritrovi darò 20 euro". É trascorso ormai un mese dalla sparizione dell’anello, ma ancora nessuno si è fatto vivo. Quell’anello in plastica probabilmente è andato perduto per sempre.
«Sono consapevole - ha raccontato Elisabetta - che trovarlo è praticamente impossibile, ma ci ho voluto provare lo stesso. La ricompensa è molto più alta del valore dell’anello, che è di plastica, ma per me vale tantissimo perché me lo ha regalato il mio ragazzo dopo il primo anno di fidanzamento». L’anello, di plastica, è composto da due diamantini falsi uno di forma sferica e uno fatto a cuore.
«Nessuno mi ha chiamata - ha ripreso Elisabetta - ma ancora non ho perso la speranza. Non si sa mai. Sono sicura che qualcuno lo ha visto e lo ha raccolto. Il mio ragazzo non sa nulla. Non gli ho detto niente, ma prima o poi se ne accorgerà. E pensare che quell’anello lo porto pochissime volte con me. Sono stata proprio sfortunata». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino