Ritrovato l'anello pegno d'amore: «Un sogno, non spezzo la catena»

Ritrovato l'anello pegno d'amore: «Un sogno, non spezzo la catena»
MESTRE - L'anello pegno d'amore torna  a casa. Francesca non ci crede. Dopo una settimana di lacrime e di sconforto quella telefonata le ha cambiato la...

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MESTRE - L'anello pegno d'amore torna  a casa. Francesca non ci crede. Dopo una settimana di lacrime e di sconforto quella telefonata le ha cambiato la vita. “Un arcobaleno”, la definisce la quarantenne mestrina che in un momento concitato di una giornata piovosa aveva perso l'anello che il suo amato le aveva consegnato come pegno d'amore. Un cimelo che da 200 anni viene passato di madre in figlia (o in figlio) per sancire l'unione eterna.

Oggi, poco dopo mezzogiorno, la telefonata che l'ha liberata da un incubo. A farla una ragazza a nome della mamma che, con un'amica, passeggiando lo stesso lunedì dello smarrimento in piazza Ferretto a Mestre davanti al negozio di Calzedonia, ha raccolto il gioiello. «Ha capito subito che si tratta di qualcosa di antico, mi ha detto - racconta Francesca - Poi la figlia è venuta a conoscenza dell'appello che stavo lanciando attraverso il vostro giornale e il sito, e con il volantinaggio e il porta a porta. E mi ha chiamata».
Poche decine di minuti fa l'incontro e l'anello è ritornato al dito per continuare la catena del "pegno" iniziata dalle precedenti generazioni.
«Non mi sembra vero di averlo ritrovato - spiega emozionata Francesca - Ho consegnato la ricompensa promessa, anche se la signora non la voleva, ma mi sembrava il minimo che io potessi fare».
Ma all'amato che aveva accolto la perdita del pegno con sofferenza e una buona dose di irritazione, ancora non lo ha detto. «Certo che lo farò, ora è in Danimarca - ammette Francesca - Per ora assaporo questo momento di gioia. Mi sento di aver saldato un debito che per me era diventato un macigno». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino