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ODERZO - Ha donato la sua bella treccia di capelli, lunga 40 centimetri, a una associazione che si occupa di farne parrucche per le donne che i capelli li hanno persi a causa del cancro e delle chemioterapie. Anastasia Zorz, 8 anni, è stata molto determinata. È una bimba coraggiosa e dolcissima, sensibile verso coloro che soffrono. I capelli li portava lunghi ormai da diverso tempo, è sorto in lei il desiderio di cambiare. Si va dal parrucchiere ma era un peccato che la sua bella trecciona finisse tra i rifiuti. «Mamma ma perché non la regaliamo a quelle donne che i capelli non li hanno più?» ha chiesto alla mamma Meri. Una scelta semplice e non banale, che rivela una profonda generosità d'animo. Al parrucchiere Christian del salone I Paro di Oderzo la bimba ha chiesto il taglio netto della treccia, in modo che non andasse rovinata.
LA DECISIONE
Dopo il taglio sulle prime Anastasia è rimasta un po' perplessa, e chi non lo sarebbe dopo anni che lo specchio rimanda un'immagine con i capelli lunghi. «Comunque non ha vacillato un momento prosegue la mamma ben determinata a regalare i suoi capelli a una donna che li ha persi a causa della malattia.
L'ASSOCIAZIONE
«È importante che la sensibilità verso questi temi vada stimolata nei bambini e la mamma Meri è stata bravissima in tal senso dice Manuela Tonon dell'associazione Amiche per la pelle - I nostri psicologi ci dicono che i bambini vanno sempre resi partecipi, sia delle gioie che dei dolori della vita. Anastasia, nei suoi splendidi otto anni, è consapevole che con il suo gesto renderà felice una donna che adesso sta soffrendo». «Al liceo Marconi di Conegliano, alla giornata della solidarietà aggiunge Valentina Bonvicini che segue nello specifico questi progetti - ci sono state quattro ragazze che si sono appositamente tagliate i capelli affinché venissero trasformati in parrucche». Obiettivo dell'associazione è coltivare queste attività con i giovani. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino