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CORTINA - Per due anni avrebbe usato il furgone dell’azienda, quindi di Anas, per compiere tragitti al di fuori del suo tratto di competenza. Non solo, secondo l’accusa avrebbe anche falsificato il libretto di bordo. In altre parole: dichiarava di essere al lavoro, perciò in un luogo specifico tra Tai di Cadore e Cimabanche, mentre invece si trovava in un bar a Ponte nelle Alpi, in un ristorante a Busche o a vedere la partita della Champions League, causando in questo modo un danno ad Anas di oltre 11mila euro. Si è aperto ieri mattina, in tribunale a Belluno, il processo a Roland Chiomento, 45enne residente a Foza (in provincia di Vicenza), imputato di peculato e truffa aggravata.
L’ACCUSA Chiomento deve rispondere di peculato perché all’epoca dei fatti (lo è tutt’ora) era dipendente del compartimento Azienda Nazionale Autonoma Strade Anas di Mestre-Venezia, effettivo presso la sezione di Belluno, e quindi pubblico ufficiale. Svolgeva la mansione di capo cantiere e capo squadra, con conseguente qualifica di agente di polizia stradale. Stando al contratto stipulato con l’azienda, il 45enne vicentino doveva occuparsi di un tratto specifico dell’Alemagna: quello che parte a Tai di Cadore e finisce a Cimabanche.
IL PROCESSO Il primo teste, un carabiniere di polizia giudiziaria all’epoca dei fatti in servizio a Cortina d’Ampezzo, ha raccontato ieri mattina che le indagini erano partite a seguito di segnalazioni fatte da colleghi dell’imputato. Erano quindi stati acquisiti i filmati delle telecamere di video-sorveglianza dei comuni interessati per ricostruire gli spostamenti di Chiomento, ma era stato posizionato anche un gps sotto il furgone ed erano state controllate le celle telefoniche dei due cellulari che aveva in dotazione. Pur avendo un alloggio a Cortina, messo a disposizione gratuitamente da Anas, il 45enne continuava a fare lunghi tragitti e ad allontanarsi dal tratto di competenza durante l’orario di lavoro (dalle 7 alle 13, da lunedì al sabato). Il processo è stato rinviato per continuare l’audizione degli altri testi.
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