Verona, ballottaggio Tommasi-Sboarina con 7punti di scarto, escluso Tosi

Lo sconfitto Flavio Tosi: "Al secondo turno dovremo valutare chi appoggiare"

VERONA - Sarà ballottaggio Tommasi-Sboarina nel capoluogo scaligero con la sorpresa del centrosinistra uscito vincente dalla tornata elettorale che anche a...

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VERONA - Sarà ballottaggio Tommasi-Sboarina nel capoluogo scaligero con la sorpresa del centrosinistra uscito vincente dalla tornata elettorale che anche a Verona ha fatto registrare il calo dell'affluenza ferma al 58,8% - poco più della media regionale (58.4) - più bassa di Belluno e Padova (oltre il 61%).

Il ballottaggio  vede quindi l'ex calciatore Damiano Tommasi con il 39,97% affrontare il sindaco uscente Federico Sboarina (oltre il 32,69%). Flavio Tosi è invece staccato ed escluso una decina di punti sotto (23,88%) ma potrebbe essere l'ago della bilancia nella sfida.  

 LE REAZIONI

«Verona è una città stanca che ha bisogno di facce nuove e soprattutto di una politica che possa far riavvicinare i cittadini all'amministrazione - ha commentato a caldo Tommasi - Nei prossimi 15 giorni dobbiamo convincere i veronesi che la città ha estremo bisogno di cambiare ritmo e voltar pagina, noi ci siamo. E  oltre le aspettative, è un risultato storico. La città ha dimostrato che c'è voglia di riscatto, di proporre qualcosa di nuovo. Abbiamo smesso di parlare di destra e sinistra e abbiamo parlato della città, del futuro, e questo la gente l'ha capito. Alleati? Il nostro progetto ha delle password, chi aderisce è bene accetto. Abbiamo messo da parte le nostre bandierine, le nostre appartenenze, e continueremo così». Quanto alla compatibilità con Tosi, Tommasi taglia corto: «Non lo so». 

«Inizia la partita di uno contro uno, di centrodestra contro sinistra, tra chi ha maturato un'esperienza amministrativa ventennale e chi invece l'esperienza amministrativa non ce l'ha»  afferma il sindaco uscente  Sboarina sottolineando che Damiano Tommasi «rimane una brava persona», per Sboarina «lui si pone come il civico che non vuole avere a che fare, ma è altrettanto chiaro come lui sia il cavallo di Troia della sinistra. Di una sinistra nazionale che non vuole vedere per non dare modo di poter dire che lui è il candidato della sinistra». Riguardo al secondo turno «vedremo. Forza Italia ha dichiarato la sua volontà di appoggiarmi nei ballottaggi, sono ragionamenti che sono aperti. Io mi rivolgo a quell'elettorato, che rappresenta il 60% dei voti di Verona, e oggi non è andato a votare».

«A Verona è testa a testa Tommasi e Sboarina, poi Tosi - dice il segretario della Lega Matteo Salvini - se il centrodestra fosse stato unito la partita era chiusa». Lo afferma  i risultati delle amministrative di ieri. A Verona «Con chi fosse la Lega era chiaro ed evidente a tutti». «I numeri ci dicono già che dove il centrodestra corre unito si portano a casa i Comuni. Dove invece ci si presenta separati (peggio ancora la separazione è anticipata da dibattiti spesso poco comprensibili ai cittadini) gli elettori giustamente puniscono il centrodestra». Così il governatore Luca Zaia. «La visibilità politica dei dati va a chi rotture non ne crea. Dobbiamo essere uniti e inclusivi, visto che la visione deve essere certamente di una coalizione di centrodestra, però altrettanto rispettosa di tutte quelle aree moderate che magari non si sentono rappresentate nel panorama politico italiano, ma possono trovare una casa comune».

LO SCONFITTO 

«Vogliamo valutare prima di decidere il da farsi, aspettando anche quello che diranno i candidati». Flavio Tosi, candidato per Forza Italia a Verona e terzo incomodo nella sfida tra Federico Sboarina e Damiano Tommasi non dice con chi si coalizzerà la sua forza nella seconda tornata elettorale commentando i primi risultati delle urne.

LA PROMESSA

 «Se vinco prometto di andare in bici fino alla cima Coppi sullo Stelvio. Per festeggiare aspetto i risultati. Se i risultati saranno questi sono un pò sorpreso onestamente, specie per la forbice con gli altri sfidanti, questo risultato sarebbe una grande vittoria per la città». Così Damiano Tommasi ha commentato gli exit poll che lo danno in vantaggio alle Comunali di Verona. Alla domanda su chi preferirebbe affrontare al secondo turno tra Sboarina e Tosi, Tommasi ha sottolineato che «entrambi rappresentano il passato, speriamo si scelga una novità. Al ballottaggio è sicuro che andrò, almeno lo spero per chi fa i sondaggi», ha concluso.

 

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Il Gazzettino