MASERADA (TREVISO) - Vaccinarsi contro l'influenza allunga la vita. Amedea Berto ne è la prova vivente. Tanto che Bruno Di Daniel, suo medico di famiglia, l'ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA SENSIBILIZZAZIONE
«Abbiamo fatto una foto per sensibilizzare sul tema della vaccinazione spiega Di Daniel l'hanno scorso ne avevamo scattata una mentre la vaccinavo, sottolineando che aveva 102 anni e che vaccinare allunga la vita. Per la stessa ragione, quest'anno ho pensato di farmi vaccinare io da lei». Chissà che porti bene. Amedea non si è tirata indietro davanti alla piccola siringa. Al posto dell'ago c'era un tappo di gomma. Meglio specificarlo, visto che i vaccini possono essere somministrati solo da medici, infermieri e assistenti sanitari. Ma la sostanza del messaggio non cambia: con una semplice puntura praticamente si azzerano i rischi di complicanze legate all'influenza. È importante per gli anziani, così come per le donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza e per tutte le persone con problemi di salute cronici. Quest'anno l'Usl della Marca ha acquistato e distribuito ai medici di famiglia oltre 143mila dosi di vaccino, per un investimento di circa 800mila euro. È sufficiente chiedere al proprio dottore. Proprio come ha fatto Amedea.
LA STORIA
Lei è nata nel 1915. All'inizio della Prima Guerra Mondiale. La sua vita non è stata semplice. Nonostante questo, però, gode ancora di ottima salute. Fino a pochi mesi fa la si poteva vedere nell'orto della sua casa di Maserada. E anche quest'anno non ha voluto mancare a un giorno di vendemmia. «È sempre stata vitale e cocciuta racconta la nipote, Mabel non si ferma mai. Anche adesso continua ad andare a prendere la legna, a cucire e a leggere». Da giovane è emigrata in Svizzera per un periodo. Poi è tornata nella Marca durante la Seconda Guerra Mondiale. «C'erano i bombardamenti racconta, ancora lucida e io decisi che se doveva capitare, avrei dovuto morire assieme ai miei familiari». Si è sposata nel 1944. Un matrimonio lungo 59 anni: suo marito è mancato nel 2003, proprio il giorno dopo l'anniversario. Ha avuto tre figli e una lunga serie di nipoti. Il vaccino antinfluenzale allunga al vita. E Amedea ne è davvero la prova vivente.
M.F. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino