MOGLIANO VENETO - A seguito dell’ennesima violenta aggressione, questa volta ai danni di un cane che ha rischiato di perdere un occhio, nelle ultime ore il Servizio Veterinario dell’Ulss 2 Marca Trevigiana ha alzato il grado di pericolosità della razza American Staffordshire Terrier (AmStaff) a seguito dei comportamenti tenuti da un esemplare che da tempo a Mogliano Veneto veniva segnalato come pericoloso e aggressivo nei confronti degli altri cani. Grazie a questo provvedimento, ieri mattina il sindaco Davide Bortolato ha dunque potuto emettere un’ordinanza con cui ha disposto l’allontanamento da casa dell’animale. L’ordinanza è stata vagliata dalla Prefettura e, già nel tardo pomeriggio, la Polizia Locale insieme al Servizio Veterinario dell’Ulss 2 l’ha notificata al proprietario procedendo poi all’allontanamento dell’AmStaff che è stato successivamente affidato ad un centro specializzato dove riceverà tutte le attenzioni del caso.

Una decisione inevitabile quella presa in Comune visto che già lo scorso 3 maggio il sindaco Bortolato aveva emesso un’ordinanza che obbligava il proprietario del cane a custodirlo “in maniera idonea e sicura al fine di scongiurare nuove fughe, a recarsi presso un centro di educazione cinofilo e a vigilare con massima attenzione sul proprio animale”. Tutte queste prescrizioni non sono però mai state rispettate e, a seguito dell’ultimo episodio verificatosi, si è quindi reso necessario procedere all’allontanamento dell’animale per la sicurezza dell’intera collettività.

LA VICENDA

Il cane era stato segnalato più volte sia alla Polizia Locale che al Comune anche attraverso i social network in quanto spesso protagonista di attacchi improvvisi ad altri cani, tanto da ferirli o causare loro gravi danni. Non ben custodito, l’animale spesso riusciva infatti a scappare dalla propria abitazione per poi girovagare nel Quartiere Sud della città, mettendo in atto improvvisi agguati agli altri cani tenuti regolarmente al guinzaglio dai loro proprietari.

«Il cane non ha ovviamente nessuna colpa e ci dispiace doverlo allontanare dal suo proprietario, ma dopo molteplici segnalazioni abbiamo dovuto agire responsabilmente per risolvere in maniera definitiva il caso e garantire così la massima sicurezza ad animali e cittadini» commenta il primo cittadino moglianese. «Voglio ringraziare il Corpo Intercomunale di Polizia Locale ed il suo Comandante Stefano Forte per il lavoro impegnativo durato molti mesi a causa delle difficoltà normative che non sempre danno ampio spazio di azione nei confronti di proprietari che custodiscono animali potenzialmente pericolosi» conclude invece l’assessore comunale alla sicurezza Marco Donadel.