Alloggi Ater: scoperti allacciamenti abusivi alla rete elettrica

Alloggi Ater: scoperti allacciamenti abusivi alla rete elettrica
TRIESTE - Continuano i controlli della polizia locale contro le occupazioni e gli allacci abusivi negli alloggi Ater. Nei giorni scorsi, grazie alla collaborazione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRIESTEContinuano i controlli della polizia locale contro le occupazioni e gli allacci abusivi negli alloggi Ater. Nei giorni scorsi, grazie alla collaborazione di Acegas-Aps-Amga e di Ater, gli agenti hanno continuato le attività di controllo per reprimere l’uso illecito di immobili e l’utilizzo abusivo dei servizi elettrici negli alloggi in gestione all’azienda. L’area monitorata, nel corso del sopralluogo, ha interessato gli immobili di via Carmelitani, via della Tesa, via dell’Agro, via del Crocifisso, via Grego, via Lorenzetti e via Orlandini e in alcuni di questi, gli operatori hanno potuto constatare alcune irregolarità e numerosi danni agli immobili.

I tecnici di Acegas-Aps-Amga hanno inoltre accertato alcuni allacciamenti abusivi alla rete elettrica che rappresentavano un potenziale pericolo per la sicurezza degli abitanti e li hanno immediatamente rimossi e ripristinati. Le indagini effettuate dagli operatori hanno portato all’identificazione, e al successivo deferimento all’Autorità Giudiziaria, di un cittadino serbo 35enne per invasione di terreno o edifici, occupazione abusiva di un immobile e danneggiamento aggravato. Sono in corso indagini nei confronti di ulteriori persone identificate per determinare il loro possibile coinvolgimento in attività correlate. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino