Torna il sexy calendario dell'hockey femminile

Le ragazze dell'Hockey Alleghe nel sexi calendario
La squadra era pronta a mettersi di nuovo in posa. E le ragazze dell’Alleghe hockey avevano anche scelto una location diversa per il calendario 2019: non più, come un...

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La squadra era pronta a mettersi di nuovo in posa. E le ragazze dell’Alleghe hockey avevano anche scelto una location diversa per il calendario 2019: non più, come un anno fa, lo stadio del ghiaccio dove le girls delle mitiche Civette si esibiscono, ma in barca, sul lago, in un contesto d’ autunno e di esplosione dei suoi colori.  «Poi, proprio nei giorni nei quali erano in programma gli scatti – racconta Andrea Pattaro, il fotografo veneziano che già lo scorso anno aveva firmato l’iniziativa, di cui si era parlato anche sui media nazionali, incuriositi dalla disciplina e da alcuni scatti sexy – ad Alleghe e in tutto l’Agordino è successo il finimondo». Erano i giorni di fine ottobre, quelli dell’uragano Vaia e dell’alluvione, dei torrenti in piena e del lago riempito di ghiaia dallo Zunaia. Di certo non il contesto ideale per una gita in barca. «Per un po’ gli eventi ci hanno bloccato, non sapevamo cosa fare – dice Pattaro – da più parti si è messa in dubbio anche l’opportunità di realizzare veramente il calendario. A qualcuno, visto cos’era accaduto, non sembrava proprio il caso. Pareva cioè alle ragazze di correre il rischio di poter essere accusate di ipocrisia e di scarsa sensibilità verso il terriotrio».

LA DECISIONE
Poi, dopo una lunga discussione, sono state le stesse ragazze che scendono in pista a decidere: il calendario si deve fare, e lo si farà guardando in faccia la realtà. Ecco quindi l’idea di realizzare gli scatti nei boschi, vicino agli alberi o addirittura abbracciandoli, essi che erano diventati il simbolo della distruzione. A quel punto è stato il momento di individuare i luoghi e la scelta è caduta sulla spiaggetta del lago e sulla peschiere di Taibon: a mettersi in posa sono state otto ragazze, quelle che abitano in Agordino e qualcun’altra che viene dal Friuli Venezia Giulia. La rosa infatti è solo in parte bellunese, agli ordini di coach Schivo ci sono giocatrici piemontesi e anche una padovana di Cittadella.
DISINIBITE

In biancheria intima, con la mazza da hockey in mano, il casco o i guantoni, finalmente in una giornata di sole, le modelle biancorosse sono diventate tutt’uno con il bosco martoriato, con la natura schiaffeggiata e gli alberi divelti. Nel momento del dubbio, l’idea di realizzare comunque il calendario si era fatta strada considerando che la messa in vendita di questo prodotto avrebbe potuto anche diventare occasione e strumento per raccogliere qualcosa e contribuire in questo modo ai lavori resisi necessari allo stadio dopo i disastri e i danni causati dal maltempo. E infatti sabato 22 dicembre, tra il primo e il secondo tempo della partita di hockey Ihl, le ragazze metteranno in vendita i mille calendari stampati dalla tipografia Castaldi di Agordo, a 10 euro ciascuno: una foto per ogni due mesi, più altre due scatti per la copertina e la controcopertina. E oltre alle foto, le pagine riportano anche alcune considerazioni sul rapporto fra uomo e natura. Il calendario arriverà poi anche a Venezia. Silvia Toffano, una delle giocatrici simbolo dell’hockey femminile italiano, veneziana di nascita ma agordina d’elezione, presente sul calendario, lo porterà al Lido di Venezia, all’edicola in zona Città Giardino di fronte all’Agip. E forse anche in laguna, qualcuno troverà un motivo in più per comprarlo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino