«Nonno è morto!»: invece sta facendo l’amore con una straniera

di Paola Treppo

UDINE - In Friuli vive da solo ma è in costante contatto con i suoi parenti più stretti, che abitano all’estero. Per questo, quando per due giorni i...

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UDINE - In Friuli vive da solo ma è in costante contatto con i suoi parenti più stretti, che abitano all’estero. Per questo, quando per due giorni i familiari non riescono a sentirlo al telefono cellulare, che risultava spento, si preoccupano molto, pensando che, magari, gli sia successo qualcosa di brutto. Un malore in casa, un problema di salute grave che gli ha impedito di comunicare. L’uomo, infatti, un signore di 66 anni, non gode di perfetta salute, e c’è il timore che stia poco bene. Sta di fatto che dall’estero i parenti chiamano le forze dell’ordine in Friuli, spiegando la situazione e chiedendo aiuto. Si attiva allora subito la macchina dei soccorsi. Effettivamente l’anziano ha il cellulare spento e la porta della sua casa è chiusa; si teme il peggio. Dopo aver bussato più volte senza ottenere risposta, aver chiamato a gran voce e suonato il campanello, si rende necessario aprire di forza la porta. Tutti temono che il 66enne possa essere lì, senza vita, o privo di sensi. Invece la sorpresa: l’uomo sì è straiato sul letto ma è più che arzillo e non dà alcun segno di malore. Anzi, è in buona compagnia, sotto le lenzuola, con una straniera, con cui sta facendo l’amore. Situazione imbarazzante per tutti. E lui, il 66enne, se la prende pure, perché, dopo tanto sforzo, è stato “interrotto” sul più bello. Aveva spento il cellulare, infatti, per non essere disturbato.

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Il Gazzettino