LATISANA e SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO (Udine) - Sono passati 50 anni dalla tremenda alluvione che ha portato sott'acqua Latisana e il rischio permane anche oggi....
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La fotografia scattata nel 2009 dalla Protezione Civile della Regione Fvg - uno studio approfondito delle arginature, dal Tagliamento fino al Timavo, che ha classificato tutti i tipi di argini - giunge dopo un lungo periodo di torpore dalle riparazioni post 1966 e profila un quadro preoccupante: crescita di vegetazione arborea, colmo di limitate dimensioni, tane di nutrie e tassi, infiltrazioni di acqua salmastra, danni per erosione sono solo alcune delle problematiche emerse.
Tra 100 anni la zona perilagunare sarà più bassa di mezzo metro
«Oggi sappiamo qual è lo stato degli argini, al di là delle competenze. Quel che è certo è che fra 100 anni la zona perilagunare sarà più bassa di mezzo metro». La Regione, dopo lo studio, ha investito finanziando dei lavori, a cura del Consorzio e della Protezione Civile, che coinvolgono anche alcuni Comuni, ma il percorso non è ancora completato. Il direttore del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana ha poi sintetizzato ciò che accadde a Latisana 50 anni fa, una tempesta “quasi perfetta” in cui, per fortuna, mancò un elemento decisivo: la marea astronomica, in quella meteorologica nel 1966 furono concomitanti vento, temperatura, onda di sessa. «Se fosse stata al suo picco avremmo avuto conseguenze ancora più disastrose». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino