È di nuovo allarme profughi, con i nuovi arrivi spunta l'ipotesi tendopoli

È di nuovo allarme profughi, con i nuovi arrivi spunta l'ipotesi tendopoli
PADOVA - Nuovi arrivi di profughi, si prospetta l'ipotesi tendopoli. Secondo le cifre rese note ieri dalla Prefettura, sono circa 2600 i richiedenti asilo ospiti dei Centri di...

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PADOVA - Nuovi arrivi di profughi, si prospetta l'ipotesi tendopoli. Secondo le cifre rese note ieri dalla Prefettura, sono circa 2600 i richiedenti asilo ospiti dei Centri di accoglienza straordinaria (Cas). Di questi, circa 720 sono ospitati nell'hub di San Siro di Bagnoli, e 500 circa sono accolti a Padova con il sistema dell'accoglienza diffusa. «Stiamo continuando a cercare strutture in cui ospitare i profughi che arriveranno a Padova. I bandi sono aperti per i 52 Comuni della provincia che ancora non ospitano profughi e stiamo effettuando una ricerca di mercato - ha spiegato il prefetto Renato Franceschelli - Ci stiamo preparando, perché in realtà ancora non sappiamo quante persone arriveranno, dipende dalla quantità degli sbarchi. La situazione non è facile, non solo a Padova ma in tutta Italia».

Franceschelli ha osservato che per avere numeri certi si attendono le assegnazioni che verranno decise mano a mano che si verificano gli sbarchi. Solo nelle ultime 48 ore sono oltre 12.000 gli immigrati sbarcati, tra loro molti i minori e anche donne. «Se i numeri saranno alti, si dovrà ricorrere alla collocazione immediata in altre strutture - ha continuato il prefetto - anche perché, pur trovando appartamenti in cui alloggiare i nuovi arrivati, serve del tempo per preparare adeguatamente gli alloggi stessi. Non è che possiamo lasciare queste persone nei pullman».
Il timore dei padovani riguarda soprattutto la possibilità che venga riaperto il centro di prima accoglienza installato nei primi giorni di luglio del 2015 all'ex caserma Prandina di via Orsini, o a Chiesanuova, su cui si affaccia l'ormai dismessa caserma Romagnoli.
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Il Gazzettino