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TREVISO - Chiamata anonima in questura: «Alle 11 esploderà una bomba in Tribunale». L'allerta è scattata questa mattina, 24 ottobre intorno alle 10.20 e il palazzo di giustizia è stato fatto evacuare. Tutti coloro che erano in aula e che dovevano prendere parte alle udienze, si sono riversati all'esterno, sotto la forte pioggia.
A lanciare il falso allarme con una chiamata in questura, è stato un uomo al momento ancora senza un'identità. E le sue parole sarebbero state: «Alle 11 esploderà una bomba in tribunale». Da lì le operazioni come da protocollo. Sul posto immediato l'intervento di artificieri, polizia, carabinieri, vigili del fuoco e digos che hanno subito messo in sicurezza l'area. Il perimetro dell'edificio è stato circoscritto, nessuno poteva accedere nemmeno al piazzale. L'allarme è rientrato solo dopo che sono state passate al setaccio e bonificate tutte le stanze ma non è stato trovato nessun ordigno. Sono in corso le indagini per capire chi sia l'autore della falsa segnalazione che subito dopo la chiamata ha spento il telefono.
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Il Gazzettino