Albignasego. Il libro dello scienziato social Alessandro Di Flaviano: «Vi svelo tutti i segreti dietro ogni alimento»

Sarà presentato venerdì alle 18 di fronte alla libreria Mondadori di Albignasego nel centro commerciale Ipercity

Il libro di Alessandro di Flaviano
ALBIGNASEGO (PADOVA) - Sapete perché la cipolla fa piangere? E che la frutta dopo i pasti fa bene? Perché il pane in cassetta contiene alcool o perché il vino...

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ALBIGNASEGO (PADOVA) - Sapete perché la cipolla fa piangere? E che la frutta dopo i pasti fa bene? Perché il pane in cassetta contiene alcool o perché il vino sa di tappo? Come fare a capire se le uova sono fresche? Tranquilli, ve lo spiega lui. È a suon di "Sai perché" che Alessandro Di Flaviano è riuscito a saltare dai social network agli scaffali delle librerie. Il 27enne di Albignasego ha, infatti, pubblicato ieri il suo primo libro "La scienza del cibo" edito da Rizzoli. Una guida per fare scelte consapevoli nella quale il "tranquillizzante" chimico, laureato in Sicurezza igienico sanitaria degli alimenti nel dipartimento di Agraria e medicina veterinaria dell'Università di Padova, supera i luoghi comuni e sfata le fake news sul cibo.

Il libro "La scienza del cibo"

Fresco di incoronazione lunedì dal governatore Luca Zaia come Veneto Creator a rappresentare la regione sui social, la sua settimana d'oro terminerà con la presentazione del suo lavoro venerdì alle 18 di fronte alla libreria Mondadori di Albignasego nel centro commerciale Ipercity, nel suo quartiere di Sant'Agostino. «È un libro di quasi 400 pagine suddivise in tre sezioni. La prima è quella sugli alimenti, in cui analizzo le sette categorie: frutta e verdura, cereali, carne, pesce e prodotti ittici, legumi, latte e derivati, uova - anticipa il riccio scienziato noto nei social con l'avatar caricaturistico in stile Arcimboldo disegnato dal fumettista Emanuele Verzotto - La seconda sezione riguarda un aspetto al quale tengo molto, l'igiene degli alimenti, e la terza i falsi miti alimentari». Nulla di nuovo, dunque, per Di Flaviano, che già dal 2019 aveva iniziato a dissipare dubbi e diffondere informazioni utili, verificate e concrete, attraverso i suoi canali social intitolati Rubricalimenti. «È nato tutto facendo tesoro del mio percorso di studi nelle chiacchiere in famiglia, tra amici o colleghi di lavoro - ricorda Alessandro, che ha fatto esperienza come barista, aiuto cuoco, pizzaiolo, cameriere, prima di intraprendere la strada del digital marketing - Da appassionato di cucina e nutrizione, mi trovavo a dare consigli sui prodotti da scegliere, su come leggere le etichette o come preparare da mangiare. È venuto naturale trasportare questi suggerimenti sui social, quello che non mi aspettavo era di raggiungere presto così tante persone».

I seguaci sui social

E i seguaci nel web sfiorano davvero cifre da capogiro: oltre 200mila preferenze su TikTok, 126mila follower su Instagram, di cui 100mila nell'ultimo anno, video che hanno superato i 4 milioni di views ed il riconoscimento ai Factanza awards tra i 5 migliori divulgatori su scienza e salute. «Cucino e spiego il perché delle cose - riassume Di Flaviano - Gli studi mi avevano preparato su alimenti, nutrizione, tecnologie alimentari, ma il mio approfondimento è continuato, aggiungendo alcuni corsi di marketing digitale che mi consentono di confrontarmi con un pubblico sempre più ampio svelando cosa c'è dietro gli ingredienti di ogni piatto o bevanda». Ora le sue pillole settimanali sono diventate un manuale pratico dal linguaggio semplice, che illustra le caratteristiche peculiari delle materie prime più comuni, e che su Amazon è terminato già nelle due settimane di preordinazione. Cos'altro augurarsi per il futuro? «Mi piacerebbe scrivere un libro adatto ai bambini, che potesse piacere a loro guidandoli nelle scelte alimentari sane», sorride sotto il popolare baffo DiFla, come lo chiamano gli amici. 

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Il Gazzettino