PADOVA - Continua l’attività di prevenzione degli agenti della Polizia stradale per contrastare il fenomeno della guida sotto l’influenza di alcol e...
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Il caso più significativo riguarda un’impiegata di Rubano di 24 anni che, oltre alla positività all’alcol pari ad 1,63, è risultata positiva anche alla cocaina. Tra i denunciati figura pure uno studente di 24 anni di Jesolo (Venezia) che ha fatto registrare una positività pari a 1,12, oltre il doppio del limite consentito, e che si è rifiutato di effettuare il test tossicologico. Per il codice della strada questo comportamento equivale ad un’ammissione di colpa ed è scattata così la doppia denuncia per alcol e droga oltre al sequestro del veicolo. Denunciata per guida in stato d’ebbrezza anche una trentasettenne di Selvazzano con 0,96 di percentuale di alcol nel sangue. Il tasso record della serata se l’è aggiudicato un muratore di 45 anni di Albignasego con 1,72 g/lt. Anche nel suo caso, oltre alla denuncia è scattato il sequestro del mezzo.
Ultimo automobilista denunciato un quarantaduenne di Villafranca, pizzicato con un tasso di 0,92.
Il servizio dell’altra notte ha visto la presenza di 14 agenti in servizio e due medici dell’ufficio sanitario della Questura. I poliziotti hanno operato con l’ausilio di un autobus attrezzato ad ufficio mobile e camper per le visite mediche. L’attività di controllo della Polizia stradale proseguirà con pattuglioni nei fine settimana lungo le strade più trafficate.
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Il Gazzettino