Figli vandali al parco, multa di 50 euro ai genitori

Multe ai genitori dei vandali
ALBIGNASEGO - «Saremo inflessibili verso chi danneggerà gli arredi urbani». Così si esprimeva la scorsa primavera il consigliere di maggioranza con...

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ALBIGNASEGO - «Saremo inflessibili verso chi danneggerà gli arredi urbani». Così si esprimeva la scorsa primavera il consigliere di maggioranza con delega alla sicurezza Rossano Moracci. All’epoca il parlamentino aveva appena approvato il Daspo urbano. Oggi, per la prima volta, l’amministrazione ha applicato la misura nei confronti di cinque minorenni che si sono resi protagonisti di atti di vandalismo al parco di San Tommaso.

 

In particolare, sono stati beccati in flagrante dagli agenti dell’Unione della polizia municipale Pratiarcati mentre rompevano panchine e giostrine. Ai loro genitori, convocati al comando della locale, è stata elevata una multa di 50 euro. Mamme e papà dovranno pure rifondere i danni. “Sono sicuro che queste sanzioni funzioneranno da deterrente – commenta lo stesso consigliere – Altri ragazzini ci penseranno due volte prima di prendere di mira i beni della collettività”. Peraltro, i controlli nei parchi verranno intensificati nei prossimi giorni. “La notte di Halloween è alle porte, vogliamo garantire sicurezza a tutti i residenti”. “Il Daspo non è stato un provvedimento spot, ma un modo per regolamentare l’utilizzo dei maggiori parchi pubblici della cittadina; la logica sottesa è che chi sbaglia deve pagare”. Fra gli episodi contestati ai giovanissimi, pure un andirivieni continuo di motorini – soprattutto nelle ore notturne – sempre nel parco di San Tommaso. “Ci sono giunte segnalazioni di rumori molesti – aggiunge Moracci – In effetti, i cinquantini che sgasano disturbano la quiete pubblica”. Per il momento le aree pubbliche “coperte” dal Daspo sono il parco di Villa Obizzi, giardini di via Quasimodo, aree verdi di Sant’Agostino (via Tintoretto), via Milano, via Foscolo e via Moncenisio. “Al fine di garantire la fruizione degli spazi dei quartieri più frequentati e al fine di evitare il verificarsi di inconvenienti si ritiene opportuno applicare l’articolo 9 del decreto legislativo 14 del 20 febbraio 2017”, si legge nel provvedimento comunale adottato all’unanimità. In una delle ultime sedute del parlamentino, durante la finestra dedicata alle dichiarazioni di voto, il consigliere Pd Andrea Canton ha fatto notare che “i molestatori potrebbero fare capolino in altri parchi non interessati dalla misura”. Da qui l’impegno di Moracci di studiare “altre soluzioni, compreso l’allargamento del Daspo a tutte e 28 le aree verdi della città”. Il consigliere annuncia inoltre un aumento dei pattugliamenti da parte dell’Unione Pratiarcati lungo via Roma e via Torino. “Alcuni cittadini ci hanno informato di auto e moto che sfrecciano ben oltre i limiti. Sia chiaro che gli automobilisti sono tenuti a rispettare i 50 orari”. Confermato, infine, l’implemento delle videocamere a circuito chiuso. “Gli uffici competenti stanno mandando avanti la pratica, a breve saranno installate le nuove telecamere”.
Francesco Cavallaro Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino