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ALBIGNASEGO - Un sabato sera bollente in pieno centro. E tutto per uno scherzo di cattivo gusto sul quale ora stanno indagando i carabinieri. Il totem informativo sistemato in piazza Obizzi ad Albignasego a due passi da Villa Obizzi, invece di fornire informazioni di pubblica utilità alla popolazione sabato sera a partire dalle 21 e per tutta la notte ha proiettato un film a luci rosse di Natalia Starr, pornostar di 28 anni polacca, tra le attrici più apprezzate nel panorama del cinema hard internazionale.
A segnalare l'inconveniente sono stati alcuni residenti che passando dalla piazza si sono resi conto che qualcosa non andava.
L'INTRUSIONE
Dell'incresciosa vicenda sono al corrente i vertici comunali. Già nella giornata odierna verrà formalizzata denuncia in caserma dai carabinieri di Albignasego. I militari dell'Arma già da ieri sono comunque al lavoro per tentare a stretto giro di individuare i responsabili del disservizio a luci rosse. Difficile al momento capire cosa possa essere successo. Due le strade seguite dagli inquirenti. La più accreditata è che il boicottaggio sia avvenuto in remoto. Insomma, che qualcuno da un computer sia entrato nel sistema del Comune e abbia inserito il video hard. Se così fosse l'indagine appare piuttosto complicata e risalire ai responsabili comporterà una lunga indagine. Da non trascurare neppure l'ipotesi che qualcuno abbia inserito una chiavetta usb al totem, togliendo il collegamento al sito istituzionale del Comune e sostituendolo con porn hub.
Se qualcuno avesse deciso fisicamente di manomettere il cervellone del totem informativo di piazza Obizzi, potrebbe essere rimasto immortalato nelle immagini della videosorveglianza comunale. Le immagini sono già state estrapolate e verranno analizzate in maniera dettagliata. Quella che a tutti gli effetti sembra una bravata, ha tuttavia rischiato di mandare in tilt tutto il sistema informatico municipale e ora le forze dell'ordine desiderano andare a fondo alla vicenda per capire chi ci sia dietro questa vicenda. Per tutta la giornata ieri ad Albignasego è partita la caccia alle streghe per capire in un momento così difficile caratterizzata dalla pandemia, chi abbia voluto creare un disagio alla collettività di questa portata.
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Il Gazzettino