Uno splendido argento iridato per Alba De Silvestro, che si conferma una delle più grandi interpreti a livello internazionale dello sci alpinismo. La 23enne di Padola di...
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«Un secondo posto ai Mondiali è una grande soddisfazione, perché sapevo che portare a casa una medaglia sarebbe stata dura - dice la 23enne del centro sportivo Esercito, nonostante la giovane età da qualche anno leader del movimento azzurro al femminile -. Oltretutto ci tenevo a rifarmi dopo essere partita così male domenica nella sprint (14., ndr); il risultato mi aveva inizialmente abbattuta, ma poi era subentrata la voglia di un immediato riscatto».
LA STRATEGIA
Azzeccata la tattica di gara di De Silvestro: «Sapevo che la prima parte era la più adatta alle mie caratteristiche, mentre nella seconda l'obiettivo era difendersi - racconta la comeliana -. Così, contrariamente alle mie abitudini, sono partita molto forte, provando a giocarmi il tutto per tutto. Sono arrivata in cima alla salita in seconda posizione e da quel momento ho pensato solo a conservarla, visto che davanti la Mollaret era irraggiungibile. È stata veramente dura, perché il percorso era molto faticoso con le sue salite e le sue discese, senza dimenticare che faceva piuttosto caldo».
LA DOPPIETTA
Festa italiana ieri anche al maschile, con la doppietta firmata da Robert Antonioli e Michele Boscacci. I due, del resto, si erano già dimostrati i migliori nel format in Coppa del Mondo e sul tracciato svizzero hanno confermato la propria superiorità sfoderando una gran prova. Antonioli è passato al comando in tutti gli intermedi, con Boscacci che a inizio gara sembrava potergli tenere resta, arrivando con un solo secondo di ritardo al Grand Chamossaire. Pian piano, però, il gap si è fatto più grande, anche se Boscacci ha rosicchiato qualcosa nel tratto dal Petit Chamossaire a Chaux Ronde, salvo perdere di nuovo terreno fino a fine percorso, con un distacco finale di 349. «Un argento io e un argento il mio ragazzo Michele, una doppia soddisfazione», sorride Alba.
I due però potranno festeggiare solo fra qualche giorno, visto che il programma prevede oggi la vertical, venerdì la prova a squadre e sabato la staffetta. «Intanto con questa gara ho salvato la settimana - aggiunge De Silvestro -. Però ci sono anche tre appuntamenti e farò il possibile per togliermi altre soddisfazioni».
Bruno Tavosanis Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino