PORTOGRUARO - «È concepibile che un medico, vedendo un'auto distrutta, si limiti a chiedere se c'è qualcuno dentro, senza accertarsi dei feriti? In...
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Il 2 maggio 2014, a Fossalta, il giovane Marco, sulla sua Ford, fu speronato da una Volskwagen. La guidatrice di questa, Rosanna Tabino, 45enne di Ronchis (Ud), solo alcune decine di minutì più tardi chiamò non il 118 bensì il suo medico di base, la dotttoressa Angela Scibetta, 49 anni, che accorse subito e che lungo il tragitto avvisò i soccorsi. Sul posto, secondo le risultanze, la dottoressa, prestò assistenza solo all'amica e non al 23enne.
Il papà di Marco ha presentato opposizione contro l'archiviazione dell'inchiesta e ha denunciato la Scibetta per omissione di soccorso. Peraltro l'investitrice, alla guida di una Passat, dichiarò di essere sola mentre a bordo con lei - poi fuggito - c'era un politico 55enne friulano con cui pare avesse una relazione extraconiugale.
Tutti i particolari nel Gazzettino di Venezia-Mestre del 12 marzo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino