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JESOLO - Prima delle spinte e poi un calcio in piena pancia. Ennesimo episodio di tensione a bordo di un autobus Atvo. Si tratta del secondo caso in poco meno di una settimana. È quanto accaduto venerdì mattina, nel bus della linea Venezia-Jesolo. Anche in questo caso la violenza sarebbe scattata quando il mezzo è arrivato nell’autostazione di via Equilio. È stato qui che tra l’autista e un passeggero, un italiano di circa 30 anni, la discussione si è trasformata in zuffa con il conducente finito all’ospedale dove i medici gli hanno riscontrato una prognosi di alcuni giorni.
Il racconto
«Tutto è iniziato durante il tragitto – racconta l’autista – il passeggero mi chiedeva insistentemente dove fosse Jesolo, io gli ho risposto di stare tranquillo che il bus era diretto al capolinea e che lo avrei avvisato.
Secondo il racconto del conducente i problemi però sarebbero continuati anche una volta giunti a destinazione. «Quella persona non è scesa – continua l’autista – è rimasta a bordo a fissarmi, quando sono scesi tutti i passeggeri ho provato a scendere, ma mi ha colpito, anche con un calcio in pancia».
Ad intervenire sono stati altri colleghi, mentre sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso. «Sono andato al Pronto soccorso per farmi refertare – conclude il conducente – ora sto valutando come tutelarmi a livello legale. Rimane la grande amarezza per questo ennesimo episodio: lavorare così è difficile, servono più tutele nei mezzi».
Dalla direzione di Atvo non è arrivato nessun commento, se non che la vicenda è ancora in fase di ricostruzione e un ringraziamento ai carabinieri «per il tempestivo intervento».
Piazza Mazzini
Per quanto riguarda il weekend appena trascorso i controlli sono stati costanti in tutta la città, con una particolare attenzione tra piazza Mazzini e piazza Aurora con il solito presidio interforze. Sabato notte gli agenti della Polizia locale hanno elevato 9 sanzioni da 200 euro per la violazione dell’ordinanza antialcol. Molti controlli di polizia stradale (circa 150 veicoli fermati e nessuna sanzione), mente minimarket e chioschi erano tutti chiusi rispettando l’orario previsto dalle ordinanze. Da ricordare che sabato notte è stato l’ultimo dei venti giorni consecutivi di applicazione delle ordinanze firmate dal sindaco Christofer De Zotti. Il primo bilancio tracciato dall’Amministrazione comunale è positivo, tanto che in piazza Mazzini è stata evidenziato un miglioramento della situazione. Come già previsto, l’ordinanza anti-alcol ritornerà in vigore durante il prossimo weekend, mentre sabato notte ci sarà ancora la chiusura dei tre accessi al mare di piazza Mazzini ma anche dei minimarket e chioschi tra Largo Augustus e piazza Aurora.
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