«Vergogna: una neonata in coda per ore all'aeroporto»

L'aeroporto di Tessera
TESSERA - Le accuse per la mancanza di un servizio di assistenza da una parte. La difesa con le dovute precisazioni dall'altra. La storia è quella di una famiglia di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TESSERA - Le accuse per la mancanza di un servizio di assistenza da una parte. La difesa con le dovute precisazioni dall'altra. La storia è quella di una famiglia di un cittadino mestrino che vive e lavora all'estero e che il 2 gennaio scorso, assieme alla moglie e alla figlia di soli 9 mesi, ha dovuto affrontare disagi e lentezze prima di imbarcarsi dal Marco Polo su un volo di Alitalia/Ethiad che, secondo i nonni della piccola che hanno raccontato la storia al Gazzettino, non sono degni di un aeroporto internazionale considerato il terzo scalo d'Italia.


Siete stati anche voi vittime di disagi negli aeroporti del Veneto e del Nordest? Scriveteci a postalettori@gazzettino.it

«Mio figlio era venuto a Venezia dalla Thailandia Natale per far conoscere ai nonni la nipote di 9 mesi - racconta in una lettera dettagliata la signora Marilena Taboga assieme al marito Silvano Calzavara -. Siamo arrivati a Tessera due ore e mezzo prima della partenza prevista per le 19.20 e fin dalla coda per il ckeck-in è iniziato una sorta di piccolo incubo. Il banco dell'Alitalia non apriva prima delle 17.20 e nel frattempo abbiamo atteso in piedi, con la bimba in braccio, perché non c'era un solo posto libero e il passeggino era già impacchettato»...


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino