Rientrato il prof arrestato a Londra: «L'inferno dei 4 mesi di carcere»

PADOVA - (c. arc.)  E' tornato finalmente libero ed è a casa: parla in esclusiva al Gazzettino il 63enne docente italo siriano Adnan Al Moussa, 63 anni, che vive...

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PADOVA - (c. arc.)  E' tornato finalmente libero ed è a casa: parla in esclusiva al Gazzettino il 63enne docente italo siriano Adnan Al Moussa, 63 anni, che vive da oltre un decennio a Ponte di Brenta e insegna Economia all'istituto alberghiero Pietro D'Abano: è stato  arrestato nel marzo scorso dalla polizia inglese all'aeroporto di Londra per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e ha trascorso oltre 4 mesi in carcere.

 


Il professore ha provato inutilmente a spiegare la sua dimenticanza: aver accompagnato alcune parenti siriane non in regola con i passaporti (nel Regno Unito la Siria non ha un'ambasciata). Ma la legge non gli ha fatto sconti e così ha lasciato nell'angoscia fino a ieri la moglie e i loro  tre bambini di 7, 13 e 11 anni.

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