Alemagna chiusa per un'altra frana: Cortina resta ancora isolata

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CORTINA - Nuova chiusura della statale d'Alemagna giovedì sera, intorno alle 18.30. Dopo gli smottamenti di mercoledì, infatti, la frana di Acquabona ha ricominciato a muoversi e i detriti si sono riversati in strada obbligando una nuova chiusura della statale 51. La statale era rimasta chiusa anche per quasi l'intera giornata di mercoledì. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Cortina.


A dare l'annuncio della chiusura lo stesso sindaco Andrea Franceschi (sindaco che ha annunciato le sue dimissioni poco dopo, dichiarando di non aver tempo per gestire l'organizzazione dei Mondiali di sci). Il tratto della statale interessato dalla nuova frana si estende per circa un chilometro. L'Anas, presente sul posto con il proprio personale, comunica che per il traffico diretto verso Cortina è stata istituita la deviazione in località Tai di Cadore (Belluno) sulla statale 51 bis-Statale 52, in direzione Auronzo di Cadore. Da qui poi la circolazione viene indirizzata sulla strada regionale '48'a Carbonin, tornando quindi sulla '51'di Alemagna verso Cortina.
 
 

L'Alemagna è stata riaperta nella mattinata di venerdì. Dalle 8 - come comunica l'Anas - il transito era già consentito ai soli mezzi di soccorso per eventuali emergenze. Per le operazioni di sgombero e di pulizia della strada dal materiale franoso sono stati impiegati tre mezzi apripista, due pale meccaniche, una autobotte e una spazzatrice, su entrambi i fronti della frana, oltre a numerosi autocarri per il trasporto del materiale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino