Condannato per abusi sui minori, i carabinieri vanno a casa ma la compagna risponde: «Non lo conosco». Ma si era nascosto

Pedofilo si nasconde in casa per non farsi arrestare, succede a Vicenza
VICENZA - Ricercato per scontare una condanna definitiva per violenza su minori e detenzione di materiale pedopornografico, si nascondeva a Vicenza, e la sua compagna ha tentato...

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VICENZA - Ricercato per scontare una condanna definitiva per violenza su minori e detenzione di materiale pedopornografico, si nascondeva a Vicenza, e la sua compagna ha tentato di nasconderlo agli agenti che lo cercavano, venendo denunciata per favoreggiamento. L'episodio è avvenuto nella giornata di giovedì 28 settembre.

L'uomo, T.P.P., di 62 anni, era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Venezia, per la sentenza definitiva a 5 anni e 4 mesi di reclusione. Giunti all'alba all'appartamento dove viveva assieme alla compagna, dopo accertamenti e ricerche, gli agenti della Squadra Mobile si sono presentati alla porta di casa, certi che si trovava lì. La donna, vicentina di 67 anni, dopo aver aperto la porta, ha dapprima affermato di non conoscerlo, poi ha cambiato versione, quando gli agenti le hanno esibito il contratto di affitto firmato da entrambi.

La donna ha detto che il compagno era assente da tempo

Entrati nell'appartamento, i poliziotti in breve tempo hanno scoperto la stanza dove si era nascosto il 62enne, lo hanno arrestato e portato in Questura e infine alla Casa Circondariale Del Papa di Vicenza.

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Il Gazzettino