Rifiuti abbandonati e niente regole per la differenziata, sanzionati in quattro

Rifiuti abbandonati e niente regole per la differenziata, sanzionati in quattro
MONFALCONE - Quattro persone sono state sanzionate dalla Polizia locale perché ritenuti responsabili di abbandono dei rifiuti e di errati conferimenti. Nella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MONFALCONE - Quattro persone sono state sanzionate dalla Polizia locale perché ritenuti responsabili di abbandono dei rifiuti e di errati conferimenti. Nella giornata di ieri, giovedì 12 gennaio, gli agenti del Nucleo Ambientale, in collaborazione con il "rifinitore", hanno effettuato numerosi controlli in città al fine di scoraggiare lo scarico abusivo di rifiuti.

Sull'argomento è intervenuto anche l'assessore alla Pulizia, Paolo Venni, che ha spiegato così le azioni messe in campo dall’Amministrazione: «La strategia che Monfalcone, come prima città in Friuli Venezia Giulia, ha adottato per combattere la scorretta abitudine degli abbandoni e per incentivare comportamenti virtuosi è una ricetta vincente, che è stata adottata anche da altre città in regione. Abbiamo infatti istituito la figura del “rifinitore” per coadiuvare il lavoro degli operatori ecologici e abbiamo dotato la nostra Polizia locale di un nucleo ambientale, impegnato costantemente nel presidio del territorio per tutelare l’ambiente e la pulizia delle strade. Inoltre, con “Vasco”, il mezzo itinerante che consente di gettare i rifiuti anche al di fuori delle giornate previste per il ritiro porta a porta, non ci sono più scuse. Non sono quindi ammessi errati conferimenti e abbandoni dei rifiuti e i comportamenti scorretti saranno sanzionati. Attraverso questi strumenti, nell’anno appena passato abbiamo potuto registrare una diminuzione sia degli abbandoni che degli errati conferimenti, a dimostrazione del fatto che siamo sulla strada giusta e che i cittadini, sempre di più, comprendono l’importanza della tutela ambientale e collaborano attivamente per mantenere pulita la nostra città».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino