Era abbandonato nella cappella: ritrovato il crocifisso del '400

Era abbandonato nella cappella: ritrovato il crocifisso del '400
PORDENONE - Il crocifisso era stato ritrovato nella buia cappella laterale della chiesa Santi Ilario e Taziano di Torre, ma nessuno prima d'ora si era accorto di quella che...

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PORDENONE - Il crocifisso era stato ritrovato nella buia cappella laterale della chiesa Santi Ilario e Taziano di Torre, ma nessuno prima d'ora si era accorto di quella che oggi è considerata un'opera dall'alto pregio artistico. Ma alla fine del Giubileo dell'anno della Misericordia, con l'invito di papa Francesco a riscoprire i simboli della cristianità, l'occhio è caduto proprio su quel crocifisso abbandonato da chissà quanti anni in qualla cappella. «Pensavamo inizialmente ha detto il diacono della parrocchia, Mauro Dalla Torre che fosse uno dei tanti crocifissi di fine Ottocento, tra l'altro era molto rovinato, senza alcune parti anche se ad un occhio esperto non sfuggiva il fatto che aveva una rara bellezza».

Al parroco, don Giosué Tosoni a qual punto è venuta l'idea di ripulirlo dalla patina del tempo e all'imprenditore Stefano Padoan è stato affidato l'impegno di verificare lo stato dell'opera, tanto da accollarsi, come un mecenate d'altri tempi, metà delle spese per la ripulitura e la sistemazione iniziale. Per l'altra metà delle spese hanno contribuito i fedeli con oltre novanta sottoscrizioni. Ma subito dopo le prime operazioni di pulizia ecco la grande sorpresa. L'opera, infatti, appartiene alla scuola veneta, la stessa che ha operato nella chiesa dei Frari a Venezia e risale il crocifisso abbandonato al buio risale alla fine del Quattrocento. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino