PADOVA - L'immagine è inconfondibile, Benito Mussolini di tre quarti con scritto: «Le radici profonde non gelano mai», in formato cartolina che ieri faceva bella mostra...
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Una circostanza confermata dalla diretta interessata: «E' il calendarietto regalatomi da un ex combattente che è venuto a trovarmi in ufficio assieme a donna Assunta Almirante. Sinceramente credo che i problemi della città non siano questi. Se è per questo nel mio ufficio c'è anche altri poster, uno di Gabriele D'Annuzio e un altro di Mediaset che ho trovato nella mia stanza quando mi sono insediata» scandisce l'esponente di Fratelli d'Italia.
Insomma, l'assessore conferma una "presenza" che, certo, ha già suscitato qualche protesta. Per uno strano scherzo del destino infatti l'ufficio della Buffoni affaccia proprio sul Bo e non bisogna dimenticare che l'Università di Padova è decorata della Medaglia d'Oro al Valor militare per il suo contributo alla Resistenza.
Ieri però l'assessore è entrata nel mirino del capogruppo di Padova 2020 Francesco Fiore. «Si taglia fortemente la spesa per il sociale ma la giunta, su proposta dell'assessora Buffoni, ha approvato 12mila euro in favore dell'associazione Yushinkan per corsi di difesa personale per donne, associazione non risulta iscritta nel registro comunale. Si tratta forse della palestra del consigliere Gianluca Sanavia? Lo stesso che si candidò alle elezioni con Fratelli d'Italia insieme alla Buffoni?».
Il Gazzettino