Putin, aspettando il suv Komendant viaggia su Arsenal. Come Biden, preferisce van e fuoristrada alla limousine

Il van corazzato Aurus Arsenal con cui si sposta Vladimir Putin
MOSCA - È logico che il presidente russo Vladimir Putin guardi a ciò che negli Usa fa il suo omologo Joe Biden, anche nell’ambito dei veicoli e delle...

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MOSCA - È logico che il presidente russo Vladimir Putin guardi a ciò che negli Usa fa il suo omologo Joe Biden, anche nell’ambito dei veicoli e delle soluzioni per gli spostamenti su strada in piena sicurezza. I trend evidenziati alla Casa Bianca parlano di un impiego sempre meno frequente da parte di Biden - se non per ragioni di rappresentanza e immagine - della limousine presidenziale (la celebre ‘the beast’, la bestia) a favore di grossi suv blindati della famiglia Gmc Suburban. Non deve dunque stupire che anche Putin si sposti sempre più frequentemente - in attesa che sia pronto il suo supersuv Aurus Komendant - con i van corazzato Aurus Arsenal che è frutto del programma varato dal Cremlino con il Central Scientific Research Automobile & Engine Institute (NAMI), l’ente statale che si occupa di ricerca, progettazione, collaudi e omologazione in campo automobilistico.

Sia il van Arsenal che il suv Komendant fanno parte del ‘Cortege project’ avviato nel 2012 e sono costruiti sulla stessa architettura Unified Modular Platform (Umf) che l’istituto NAMI ha realizzato, avvalendosi di importanti collaborazioni in Occidente, e che è la base anche per la limousine Aurus Senat, l’auto di Stato che Putin ha deciso di ‘democratizzarè aprendone anche la vendita - nella variante corta e senza blindatura spinta - ai privati. A differenza della Senat, che viene costruita in una ex fabbrica Ford a Yeiabuza, Il pulmino che il presidente russo utilizza sempre più spesso per muoversi nelle occasioni non di rappresentanza è invece assemblato (in una serie di 100 unità) direttamente negli impianti del Central Scientific Research Automobile & Engine Institute ed è stato oggetto, negli ultimi mesi, di un aggiornamento della meccanica per permettere il funzionamento ibrido con autonomia anche 100% elettrica.

Il motore V8 4.4 Turbo di origine Bmw è stato infatti completato da una trasmissione automatica a 9 rapporti con unità elettrica incorporata da 63 Cv, per una potenza di sistema che - secondo fonti non ufficiali - supera i 650 Cv. Del resto questo sistema propulsivo è indispensabile per assicurare le prestazioni richieste dai servizi di sicurezza a fronte di una massa di questo van che, con i passeggeri e le attrezzature a bordo, supera le 6 tonnellate. Il tutto in attesa di una variante ‘ Putin’ del suv Komendant - con passo allungato e blindatura di massimo livello - che andrà a compiere direttamente con l Suburban di Biden. Questa serie di grossi fuoristrada (non a caso battezzati Bunker) è derivata dal Suburban di serie e dotata, a seconda delle utilizzazioni, di un V8 benzina 6.2 derivato da quello della Corvette o di un poderoso V8 turbodiesel 6,6 litri della famiglia Duramax che era stata progettata e messa a punto da GM Powertrain a Torino, quando questo centro di eccellenza non faceva ancora parte del Gruppo Punch.

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Il Gazzettino