Visa Vegas eRace, vittoria thriller per Huis (Faraday Future Racing). A Greco il giro veloce

Il sim racer olandese Bono Huis (Faraday Future Dragon Racing) che ha vinto il Visa Vegas ePrix
LAS VEGAS – Il sim racer olandese Bono Huis (Faraday Future Dragon Racing) ha vinto ai “tempi supplementari” il primo Visa Vegas eRace, la gara virtuale con il...

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LAS VEGAS – Il sim racer olandese Bono Huis (Faraday Future Dragon Racing) ha vinto ai “tempi supplementari” il primo Visa Vegas eRace, la gara virtuale con il maggior montepremi di sempre della storia, un milione di dollari. Huis si è aggiudicato i 200.000 riservati al primo classificato ed anche i 25.000 della pole. In realtà, come è accaduto anche in alcuni ePrix reali del circuito Fia riservato alle monoposto elettriche, la prova era stata archiviata con un altro pilota al comando. A Las Vegas è toccato al finlandese Olli Pahkala (Mahindra Racing) festeggiare inutilmente prima di venire penalizzato di 12 secondi e declassato in terza posizione (si consola con 50.000 dollari).


Seconda piazza assoluta per il pilota professionista della Mahindra Racing Felix Rosenqvist (100.000 dollari), che conferma l'abilità del 25enne svedese al suo esordio nel circuito di Formula E. Alla sua seconda apparizione, in Marocco, è già salito sul podio, secondo. La stellare gara è stata ospitata dal Casinò Hotel Venetian di Las Vegas in occasione della 50° edizione del Consumer Electronics.

Il “black out” sull'utilizzo del fanboost che è costato la vittoria a Pahkala (che ha girato per sei tornate su tempi fuori dalla portata degli avversari) non ha certo giovato alla credibilità dell'operazione (la community si è scatenata in rete), anche se ha fruttato parecchia visibilità. Altri quattro professionisti della Formula E sono riusciti ad entrare nella Top 10: Jose Maria Lopez (DS Virgin Racing), Sam Bird (DS Virgin Racing), Daniel Abt (ABT Schaeffler Audi Sport) e Nelson Piquet Jr. (NextEV NIO).

L'italiano David Greco (Renault e.dams) si è dovuto accontentare della quindicesima posizione, ma oltre ai 20.000 dollari riservati a chi è rimasto fuori dai dieci si è portato a casa anche i 10.000 del giro veloce. La Formula E vera torna in pista in Argentina il 18 febbraio con la terzo ePrix della stagione 2016/2017. Negli Stati Uniti il circuito rientra in luglio, a New York, con le gare del 15 e del 16, che anticipano la chiusura del campionato FIA fissato alla fine dello stesso mese con il doppio appuntamento (29 e 30 luglio) di Montreal, in Canada.

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Il Gazzettino