Lynk & Co domina la tappa di Marrakech con Ehrlacher e Ma. Michelisz (Hyundai) mantiene la vetta del campionato

Le due Lynk & Co a Marrakech di Ehrlacher e Ma
MARRAKECH – Regna l’equilibrio assoluto nel TCR World Tour. Se nella prima tappa stagionale di Vallelunga Hyundai era riuscita a monopolizzare la scena, in Marocco...

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MARRAKECH – Regna l’equilibrio assoluto nel TCR World Tour. Se nella prima tappa stagionale di Vallelunga Hyundai era riuscita a monopolizzare la scena, in Marocco è toccato al costruttore cinese Lynk & Co, supportato dal team Cyan Racing, far saltare il banco. Pole, doppietta nella prima gara e vittoria nella successiva manche, Lynk & Co sul circuito semi permanente di Marrakech ha sbaragliato la concorrenza. Se Yann Ehrlacher e Ma Qing Hua si sono divisi il bottino, il campione in carica Norbert Michelisz è riuscito a limitare i danni mantenendo la vetta del campionato.

Gara 1 ha visto il poleman Ehrlacher gestire subito le operazioni seguito dal compagno di squadra Santiago Urrutia e dalla Hyundai di Michelisz. Il terzetto ha proseguito nell’ordine mettendo subito un margine di sicurezza rispetto gli avversari. Complice il tracciato cittadino, e gli spazi angusti, i sorpassi sono stati merce rara, così Ehrlacher ha avuto vita facile e, scortato da Urrutia, ha conquistato il primo successo stagionale. Terzo posto per Michelisz che ha completato il podio precedendo le due Hyundai BRC dei compagni Nestor Girolami e Mikel Azcona.

Sesto, John Filippi è stato beffato proprio all’ultimo giro dallo spagnolo. L’alfiere della Lynk & Co Ma è risalito al settimo posto sfruttando le penalità altrui. Infatti Thed Björk, ottavo, è stato sanzionato di cinque secondi per aver rifilato una sportellata a Esteban Guerrieri, nono al traguardo. Stessa penalità inflitta a Sami Taoufik arrivato ai ferri corti con Ma. Gara difficile per Marco Butti. Dopo aver stallato con la sua Honda Civic Type R in fase di partenza, l’italiano ha iniziato una furiosa rimonta ma, arrivato in zona punti, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico.

Gara 2 ha visto, per via della griglia invertita, Ma scattare dal palo. Il cinese della Lynk & Co non è mai parso in difficoltà tenendo a bada, per tutti e trentasei i giri, le Honda griffate GOAT Racing di Guerrieri e Dusan Borkovic. Alle spalle del terzetto di testa la gara è stata più frizzante. Alla prima curva Ehrlacher ha tamponato Michelisz che, a sua volta, ha toccato Girolami. Oltre a ritirarsi, il francese della Lynk & Co è stato ritenuto colpevole della manovra e, nella prossima gara a Mid-Ohio, verrà penalizzato di tre posizioni in griglia. Con l’avantreno visibilmente danneggiato, Michelisz ha provato a proseguire chiudendo solamente undicesimo.

Quarto posto per Filippi bravo a rintuzzare gli attacchi di Azcona. Proprio lo spagnolo è poi stato costretto ad effettuare una sosta, dopo aver accusato una foratura alla posteriore sinistra della sua Hyundai Elantra N, scivolando nelle retrovie. Ad approfittarne l’idolo di casa Taoufik che ha preceduto Butti, bravo a risalire dalla quindicesima posizione in griglia fino al settimo posto. Complice un avvio a rilento, Urrutia ha chiuso solamente ottavo dopo che Björk, da perfetto uomo squadra, gli ha ceduto il suo posto. Fine settimana avaro di soddisfazioni per Mehdi Bennani che ha concluso la seconda manche in decima posizione.

Il TCR World Tour si prende una pausa di un mese. Il campionato mondiale riservato alle vetture Turismo riaccenderà i motori infatti il fine settimana del 9 giugno, quando sbarcherà in America nello storico circuito di Mid-Ohio in abbinamento all’IMSA Michelin Pilot Challenge.

TCR World Tour – Marrakech: Risultati Gara 1 Risultati Gara 2 

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Il Gazzettino