OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TORINO - Stellantis fornirà a Poste Italiane 17.000 veicoli a basse emissioni per l’ammodernamento della flotta aziendale tramite un accordo quadro di noleggio con i partner Leasys e Leaseplan. Circa 13mila veicoli saranno consegnati a Poste Italiane già entro il mese di giugno. La flotta sarà motorizzata con modelli del Gruppo a marchio Fiat, Fiat Professional, Opel e Peugeot. Tutti i veicoli montano a bordo propulsori di ultima generazione: full electric, ibridi, endotermici e a metano, in linea con le politiche di sostenibilità ambientale di Poste Italiane, per rendere ancor più sostenibile, veloce ed efficiente il recapito della corrispondenza. I modelli dei vari marchi scelti per la flotta sono stati resi funzionali alle esigenze del servizio postale; furgoni e vetture sono stati modificati in alcune parti. Nella Panda Van, proposta nelle varianti Hybrid, Natural Power e 4x4, ad esempio, il sedile passeggero è stato sostituito con un vano borsa e una cassetta portavalori, mentre il Ducato monta particolari scaffalature per il trasporto della corrispondenza.
Gli esemplari destinati alle grandi città sono alimentati a metano.
Peugeot e-Expert rappresenta un esempio del ‘Power of Choicè della Casa del Leone, e si caratterizza per 2 livelli di autonomia, sino a 330 km nel ciclo di omologazione WLTP; due lunghezze (Standard da 4,96m e Long da 5,31m); una capacità di traino di 1000 kg e un carico utile che può arrivare a superare i 1.100 kg; un volume di carico identico a quello della versione termica. Basato sulla piattaforma multienergia modulare EMP2 (Efficient Modular Platform), Peugeot e-Expert adotta una motorizzazione 100% elettrica con una potenza massima di 100 KW (136 CV) e una coppia massima di 260 Nm disponibile istantaneamente. Caratteristiche che determinano una reattività immediata ai comandi dell’acceleratore, ma senza emettere vibrazioni, senza rumore, senza cambi di marcia, senza odore e, ovviamente, senza emissioni di CO2.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino